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25/06

Cinema Jolly > 11:00

A WALK IN THE SUN

Lewis Milestone

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Mercoledì 25/06/2025
11:00

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A WALK IN THE SUN

Scheda Film

“Una semplice passeggiata sotto il caldo sole italiano” fornì il materia­le di partenza per uno dei più grandi film di Milestone degli anni Quaran­ta. Più precisamente, la “passeggiata” in questione copre i dieci chilometri necessari per raggiungere e catturare un’umile e fatiscente fattoria. Lungo il percorso vengono ridefiniti i concetti di eroismo, patria, responsabilità e ca­meratismo.
Dopo il paranoico e patetico Prigio­nieri di Satana (1944), che sembrava quasi espiare gli eccessi filocomunisti di The North Star, il quinto film con­secutivo di Milestone sulla Seconda guerra mondiale è la sua rappresen­tazione più accurata della follia della guerra dai tempi di All Quiet on the Western Front. Il film appare straordi­nariamente moderno, con un paesag­gio così spoglio che sembra di vedere un’opera di Dreyer. È un’esplorazione dei volti e delle psicologie di personag­gi messi di fronte a un nemico senza volto (ma non denigrato) e riflette il metodo di Milestone, che consiste nell’unire al realismo una stilizzazione così estrema da sfiorare l’inverosimile. Il film coglie l’aspetto più angosciante di ogni guerra: i lunghi momenti di attesa in cui non accade nulla.
La sceneggiatura di Robert Rossen, tratta da un romanzo di Harry Brown, contiene alcuni dei dialoghi più coe­renti e memorabili del cinema ame­ricano. Schietta e asciutta, restituisce il cinismo sarcastico dei soldati sotto pressione, quando paura e disprezzo di sé si alimentano a vicenda.
Fu Milestone a suggerire di inclu­dere nella colonna sonora delle ballate che narrassero le vicende dei soldati. “L’idea mi è venuta ripensando alla mia infanzia in Russia, dove era con­suetudine vedere reduci di guerra che si esibivano agli angoli delle strade come cantastorie”. A scrivere i testi, contribuendo allo sviluppo dei per­sonaggi e della trama, fu il comunista Earl Robinson, che presto sarebbe fi­nito sulla lista nera. Anni dopo Carl Foreman confessò a Milestone di aver preso da lui l’idea della ballata per Mezzogiorno di fuoco.
Tracce di A Walk in the Sun si tro­vano in molti film bellici successivi che mettono in risalto l’assurdità della guerra e il suo peso devastante, con le cicatrici indelebili che ne derivano. In un crudo film di guerra, in un certo senso, muoiono tutti.

Ehsan Khoshbakht

Cast and Credits

Sog.: dal romanzo omonimo (1944) di Harry Brown. Scen.: Robert Rossen. F.: Russell Harlan. M.: Duncan Mansfield. Scgf.: Max Bertisch. Mus.: Freddie Rich. Int.: Dana Andrews (sergente Bill Tyne), Richard Conte (soldato Rivera), George Tyne (soldato Friedman), John Ireland (soldato Windy), Lloyd Bridges (sergente Ward), Sterling Holloway (McWilliams), Norman Lloyd (Archimbeau), Herbert Rudley (sergente Porter), Richard Benedict: (soldato Tranella). Prod.: Lewis Milestone per Lewis Milestone Productions, Superior Pictures, Inc. 35mm. D.: 117’. Bn.