THE PLUNDERERS
Sog.: James Edward Grant. Scen.: Gerald Geraghty, Gerald Drayson Adams. F.: Jack A. Marta. M.: Arthur Roberts. Scgf.: Frank Arrigo. Int.: Rod Cameron (Johnny Drum), Ilona Massey (Lin Conner), Lorna Gray (Julie Ann McCabe), Forrest Tucker (Whit Lacey), George Cleveland (sceriffo Sam Borden), Grant Withers (vicesceriffo Tap Lawrence), Taylor Holmes (Eben Martin), Paul Fix (Calico), Francis Ford (Barnaby). Prod.: Joseph Kane per Republic Pictures Corp. DCP. D.: 87’.
Scheda Film
Anche se la Republic impiegò ripetutamente molti registi – John H. Auer, Allan Dwan, R.G. Springsteen, William Witney, George Sherman, Lesley Selander – nessuno girò tanti film per gli studios come Joseph Kane. The Plunderers segnò la prima incursione nel colore per Kane e per l’esperto operatore della Republic Jack A. Marta. Insieme seppero sfruttare al meglio il nuovo procedimento a due colori (rosso e blu) degli studios. La tecnologia Trucolor, sviluppata come alternativa economica al Technicolor, era ancora agli inizi quando fu girato il film. Era perciò instabile, soprattutto nel bilanciamento del bianco, e in The Plunderers tra la notte e il giorno non sembra esserci soluzione di continuità. Tutti i bianchi e i colori chiari (le camicie, i volti) appaiono in risalto, assumendo una qualità eterea e creando un contrasto immediato con la natura più sporca e rozza del tipico western, tanto che il risultato dà l’impressione di appartenere a un genere tutto suo. Fatta eccezione per le anomalie del colore, The Plunderers potrebbe sembrare un western convenzionale con prostitute e cattivi in fuga, ma si trasforma gradualmente in qualcosa di diverso. I rapporti tra i quattro personaggi principali (interpretati da Rod Cameron, Forrest Tucker, Ilona Massey e Lorna Gray) passano in primo piano e mostrano una maturità e un’intensità inattese. Uomini e donne vivono le loro relazioni su un piano di parità, cosa generalmente rara sullo schermo e tanto più in un western. A mano a mano i tratti semplicisticamente buoni o cattivi dei personaggi svaniscono per essere sostituiti da una più complessa e ricca sinergia tra le varie componenti.
Gina Telaroli
per concessione di Park Circus
Restaurato nel 2016 da Paramount Pictures presso i laboratori Technicolor, Fotokem e Chance Audio by Deluxe da un negativo nitrato Trucolor rosso, un negativo nitrato Trucolor blu, un positivo nitrato Trucolor rosso e un positivo nitrato Trucolor blu