SENGOKU GUNTODEN

Eisuke Takizawa

Sog.: dalla pièce Yoshino no tozoku di Juro Miyoshi. Scen.: Kinpachi Kajiwara. F.: Hiromitsu Karasawa. M.: Koichi Iwashita. Scgf.: Takeo Kita. Mus.: Kosaku Yamada. Ass. regia: Akira Kurosawa. Int.: Chojuro Kawarasaki (Tokinosaemonjo), Kan’emon Nakamura (Rokuro Kaino), Kunitaro Kawarazaki (Tokinosaemon Hidekuni), Shizue Yamagishi (Tatsuru), Sachiko Chiba (Koyuki), Choemon Bando (Tokinosaemon Torao), Kosaburo Tachibana (Nahyoei Karoyama), Emitaro Ichikawa (Sukenaga Jibu). Prod.: Goro Kontaibo per P.C.L. 35mm. D.: 101’. Bn.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Questo film epico in costume si richiamava di fatto ai Masnadieri di Schiller, che ispirarono l’opera del drammaturgo Juro Miyoshi, Yoshino no tozoku, portata in scena dallo Zenshin-za. Sadao Yamanaka rielaborò la trama di Miyoshi e Takizawa ne realizzò questa versione cinematografica girata in esterni in un’invernale Hakone e incentrata su un guerriero che cerca di vendicarsi dell’accusa di tradimento da parte del suo signore.
Il recensore di “Kinema Junpo” elogiò gli attori dello Zenshin-za, osservando che, pur avendo già portato in scena questo materiale, erano riusciti a spogliarsi di ogni teatralità adattando il loro stile di recitazione alle necessità del cinema. Lodò inoltre la regia, commentando che “le vere rivelazioni del film sono il talento e la sensibilità di Eisuke Takizawa”.
Akira Kurosawa, aiuto regista del film, commentò in maniera un po’ irriverente: “il paesaggio mi colpì più di ciò che stavamo filmando”. Finì però per provare una certa affinità con le ambientazioni, nei dintorni di Gotemba sotto il monte Fuji, tanto che in seguito vi girò a sua volta vari film storici, mentre riprese il pezzo forte della carica a cavallo in I sette samurai, Il trono di sangue e Kagemusha.
Eisuke Takizawa (1902-1965) era il fratello minore del regista Buntaro Futagawa, autore del celebre muto Orochi (Il drago, 1925). Anche Takizawa si specializzò in film storici ed ebbe una carriera prolifica che si estese dalla fine degli anni Venti fino alla sua morte. Takizawa lasciò la Nikkatsu per la P.C.L., seguito poco dopo da Yamanaka: durante il periodo alla P.C.L. i due coabitarono a Tokyo fino alla partenza di Yamanaka per la Manciuria.

Alexander Jacoby e Johan Nordström

Copia proveniente da

Restaurato da Toho presso Tokyo laboratory ldt. a partire da un controtipo 35mm conservato da Toho