MACLOVIA
Sog.: Luis Marquez. Scen.: Emilio ‘El Indio’ Fernández, Mauricio Magdaleno. F.: Gabriel Figueroa. M.: Gloria Schoemann. Scgf.: Manuel Fontanals. Mus.: Antonio Díaz Conde. Int.: Maria Félix (Maclovia), Pedro Armendáriz (José Maria), Carlos López Moctezuma (sergente Genovevo de la Garza), Columba Domínguez (Sara), Arturo Soto Rangel (Don Justo), Miguel Inclán (Tata Macario), Eduardo Arozamena (Cabo Mendoza), José Morcillo (Don Jerónimo). Prod.: Cinematográfica Filmex S.A. 35mm. D.: 101’. Bn.
Scheda Film
Insieme al direttore della fotografia Gabriel Figueroa, suo fedele collaboratore, il regista Emilio ‘El Indio’ Fernández creò un nuovo linguaggio cinematografico: uno stile nazionale che prendeva le distanze da film che il regista considerava troppo influenzati da altre cinematografie (e da Hollywood in particolare). Il cinema messicano alternativo di Fernández era rurale, folclorico e tradizionale, e mirava a costruire una nuova identità messicana. “Ne esiste uno solo, di Messico”, disse il regista, “quello che ho inventato io”.
La popolarità di Fernández superò i confini del Messico: tra il 1945 e il 1949 vinse una serie di prestigiosi premi (tra cui svariati Ariel, l’equivalente messicano degli Oscar) e ottenne importanti riconoscimenti a festival internazionali come Cannes, Venezia, Locarno e i Golden Globes di Hollywood, confermando che questa visione del Messico raccoglieva consensi anche all’estero.
Maclovia era il tredicesimo film di Fernández e la sua quinta collaborazione con lo sceneggiatore e drammaturgo Mauricio Magdaleno, la montatrice Gloria Schoemann e il fotografo Figueroa (insieme avevano realizzato quattro anni prima María Candelaria, vincitore della Palma d’Oro a Cannes). Il film si avvale delle scenografie dell’esule spagnolo Manuel Fontanals (che tra il 1940 e il 1972 lavorò a oltre duecento film messicani), vanta lo stesso cast principale del film più famoso del regista, Enamorada, e vede la moglie di Fernández, Columba Domínguez, in un ruolo secondario. Ambientato a Janítzio, isola dello stato del Michoacán abitata da una popolazione indigena, e ispirato al film di Carlos Navarro Janítzio (1935) nel quale Fernández interpretava il ruolo principale, è la storia dell’amore sfortunato tra il povero José Maria (Pedro Armendáriz) e la bellissima Maclovia (María Félix). Il film si incentra sulla popolazione indigena e sulle sue tradizioni, che il regista considerava un aspetto cruciale dell’identità collettiva del paese e del suo patrimonio culturale, soprattutto nella marcia verso la modernità.
Daniela Michel e Chlöe Roddick