LŐRINCI FONÓBAN
T. int.: In the Lőrinc Spinnery. M.: Ilona Kovács. Prod.: György Breier per Mafilm. DCP. D.: 16’. Bn.
Scheda Film
Un ritratto delle lavoratrici della filanda Lőrinc. Attraverso le interviste sulle loro vite, la filanda stessa è rappresentata in modo artistico. Mészáros si riappropria dello spazio, del lavoro manuale e delle preoccupazioni quotidiane delle operaie, trasformandoli in materia di interesse artistico e cinematografico. Il film svela la bellezza silenziosa del lavoro fisico, con i movimenti precisi dei macchinari e il rituale del trucco prima del turno, restituendoci un’immagine di lavoratrici autonome e consapevoli. Affronta le lotte sociali della classe operaia, la fatica per ottenere un diploma di scuola superiore, il peso dei turni interminabili, l’incessante pressione del campare giorno per giorno. Il film rappresenta un precoce esempio di coscienza di genere nel cinema, non immaginando donne libere dalla loro condizione ma osservando da vicino e dando spazio alla realtà quotidiana delle lavoratrici.