KAPTEN GROGG VID NORDPOLEN

Victor Bergdahl

Prod.: AB Svenska Biografteatern 35mm. L.: 220 m. D.: 11’ a 18 f/s. Bn

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Probabilmente ispirandosi all’animatore americano Winsor McCay, l’illustratore Victor Bergdahl realizzò Trolldrycken (La pozione magica) nel 1915. Considerato il primo esempio d’animazione svedese, il film mostra un uomo che fuma un sigaro e svuota una bottiglia di liquore mentre i diversi stadi del suo delirio sono accompagnati da apparizioni di figure fantastiche. L’anno dopo Bergdahl girò la prima di tre animazioni ispirate all’ambiente del circo, Cirkus Fjollinski, e il primo dei tredici film con il personaggio di Kapten Grogg, irascibile capitano di lungo corso con un debole per l’alcol e le avventure straordinarie.
I film su Kapten Grogg costituiscono uno dei primi esempi di serie animata incentrata su un personaggio ricorrente e divennero subito popolari anche all’estero, soprattutto in Germania. Spesso misogini e talvolta apertamente razzisti, i film su Grogg conservano una grande grazia visiva e sono ricchi di idee brillanti. Il più elaborato è När Kapten Grogg skulle porträtteras del 1917, dove lo stesso Bergdahl in carne e ossa interagisce con il personaggio illustrato, il quale si reca nello studio dell’artista per farsi fare il ritratto.

Jon Wengström

Copia proveniente da

Copia stampata nel 1973 da un negativo nitrato