JOHN OG IRENE

Asbjørn Andersen, Anker Sørensen

Sog.: dal romanzo Det bor os i alle (1941) di Johannes Allen. Scen.: Christen Jul. F.: Aage Wiltrup. M.: Anker Sørensen. Scgf.: Otto Lund, Jørgen Krogh. Mus.: Kai Møller. Int.: Ebbe Rode (John), Bodil Kjer (Irene), Ib Schønberg (Carlsen), Bjarne Forchhammer (Cunning), Torsten Winge (vagabondo svedese), Jon Lennart Mjøen (Magnussen), Inge-Lise Grue (fidanzata di Carlsen), Anton de Verdier (portiere d’albergo a Stoccolma). Prod.: Saga Studio. DCP. D.: 87’. Bn

info_outline
T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Una tournée nelle appariscenti sale da ballo della Scandinavia del dopoguerra è al centro di questo gioiello dimenticato del noir danese. Il film si apre a Stoccolma, con un flashback che ci trasporta a Oslo. Per la coppia di ballerini formata da John (Ebbe Rode) e Irene (Bodil Kjer) tutto nella vita è questione di tempo – il tempo, però, è quasi sempre sbagliato. I loro sogni di gloria sono ormai sostituiti da una realtà di locali fatiscenti, illusioni infrante, umiliazioni e furiose discussioni. Durante la loro tournée vivono in anguste e claustrofobiche stanze d’albergo (nel film si vede a stento la luce del giorno), passando da una città scandinava all’altra. Dopo alcune esibizioni a Stoccolma fanno ritorno a Copenaghen dove hanno un ingaggio al club Honolulu. Ma Irene scopre inaspettatamente di essere incinta e per la coppia si innesca una spirale verso l’abisso. L’intreccio si sviluppa seguendo molte delle caratteristiche classiche associate al noir, ma l’aspetto più toccante è la profondità emotiva dei personaggi. Il merito va soprattutto a Bodil Kjer, magnetica nel ruolo della disillusa Irene, il cui amore per John oscilla drammaticamente tra dipendenza disperata e feroce disprezzo. Ib Schønberg, popolare attore danese, dà vita a una delle sue migliori interpretazioni da non protagonista nel ruolo di Carlsen, il gelido e alcolizzato proprietario del club. Il regista Asbjørn Andersen è oggi un nome quasi dimenticato della cinematografia danese, ma realizzò nove lungometraggi e recitò in oltre ottanta film. Girò John og Irene insieme a Anker Sørensen, che ne fu anche il montatore.

Sophie Engberg Sonne

Copia proveniente da

Restaurato in 4K nel 2025 da Det Danske Filminstitut in collaborazione con Nordisk Film Shortcut presso il laboratorio del Det Danske Filminstitut, a partire dal negativo originale nitrato 35mm e dal master colonna sonora 35mm