ICH KÜSSE IHRE HAND, MADAME!
Scen.: Robert Land. S.: Rolf E. Vanloo, Robert Land. F.: Karl Drews, Gotthardt Wolf. Scgf.: Robert Neppach. Int.: Harry Liedtke (Jacques), Marlene Dietrich (Laurence Gerard), Pierre de Guingand (Adolf Gerard), Karl Huszar-Puffy (Tallandier). Prod.: Super-Film Production. 35mm. L.: 1881 m. D.: 83’ a 20 f/s. Bn.
Scheda Film
Ich küsse ihre Hand, Madame (titolo italiano, ohibò, Il bacillo dell’amore), concepito espressamente per Harry Liedtke, è però dominato dalla personalità magnetica di Marlene Dietrich, al meglio delle sue capacità artistiche: capricciosa, appassionata e cinica. C’è già in embrione la crudele Lola-Lola, quella che umilia il maturo adoratore. “Farei qualunque cosa per voi” sussurra un ansimante corteggiatore alla vista di Marlene che si incipria maliziosamente il naso e poi si liscia voluttuosamente la gonna sulle cosce per farla aderire. Lei lo guarda allusiva tra le rose che l’uomo le ha offerto, poi, per tutta risposta: “Va bene, può portare a passeggiare il mio cagnolino”. Ich küsse Ihre Hand, Madame ci familiarizza con una Marlene presternberghiana, emanante una naturale spudorata sensualità che i suoi biografi hanno spesso ignorata per dilungarsi sulla sua successiva identità hollywoodiana, così levigata e sfingea da renderla quasi irreale.
Vittorio Martinelli, Schermi della Metteleuropa: cineasti e attori, “Cinegrafie”, n. 9, 1996