Hamlet
T. It.: Amleto; Sog.: Dall’opera Omonima Di Erwin Gepard Tratta Dalla Saga Di Amleto; Scen.: Erwin Gepard; F.: Curt Courant, Axel Graatkjaer; Scgf.: Svend Gade, Siegfried Wro- Blewsky; Mu.: Giuseppe Becce; Int.: Asta Nielsen (Principe Amleto), Mathilde Brandt (Regina Gertrude), Paul Conradi (Re Amleto), Anton De Verdier (Laerte), Lilly Jacobsson (Ofelia), Hans Junkermann (Polonio), Heinz Stieda (Orazio), Eduard Von Winterstein (Claudio); Prod.: Asta Nielsen Art-Film Gmbh; Pri. Pro.: 9 Febbraio 1921; 35mm. L. Or.: 2367 M. L.: 2160 M. D.: 105′ A 18 F/S. Col.
Scheda Film
“Ma questa donna, che per noi è diventata un’icona del suo tempo, si rinnova costantemente film dopo film, e cambia regolarmente: come Amleto, è flessibile come una lama damaschina, è la Giovanna d’Arco della Danimarca. Chi sopporterebbe l’idea che Amleto venga interpretato da una donna? Nell’ Amleto di Asta Nielsen non ci troviamo davanti gli svolazzi di una Sarah Bernhardt, né con un’abbondanza di curve. Gli occhi profondi, la figura snella, lo strano pallore intellettuale rendono Asta Nielsen il perfetto principe shakespeariano – esattamente come ci aspettavamo di vedere il principe”.
Lotte H. Eisner, “Zu Ehren von Asta Nielsen”, 1961