ENTERREMENT DE MAX LINDER

35mm. L.: 50 m. D.: 2’ a 18 f/s. Bn

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Il 1° novembre 1925 Max Linder morì suicida a soli quarantuno anni. Il pioniere della comicità francese, la cui carriera cinematografica si estese per vent’anni, era nella vita un uomo tormentato, soggetto a depressione e crolli nervosi e non estraneo all’abuso di sostanze. Sopravvisse a quello che fu forse un tentativo fallito di suicidio alla fine di febbraio 1924, quando assunse una dose eccessiva di sonniferi mentre si trovava a Vienna per le riprese di Max, der Zirkuskönig (che si rivelò es­sere il suo canto del cigno). Per ironia della sorte, uno dei primi film da lui interpretati, la produzione Pathé del 1906 Le Pendu, fu distribuito nei pa­esi anglofoni con i titoli The Man Who Hanged Himself e Attempted Suicide: una sinistra coincidenza, considerato il tragico epilogo della vita dell’artista.

Le immagini contenute in questo breve filmato, forse girato per un ci­negiornale, mostrano i momenti del funerale di Linder a Saint Loubès il 5 novembre 1925.

Oliver Hanley

 

Copia proveniente da