BUNT NA KUKLITE

Dimitrie Osmanli

Scen.: Ljube Petkovski. F.: Ljube Petkovski. M.: Dragi Pankov. Scgf.: Vasilije Popović Cico. Mus.: Ladislav Palfi. Int.: Emil Ruben, Snežana Velkova, Cvetanka Šulevska, Miodrag Jovanović, Aleksandar Šukarev. Prod.: Vardar Film. DCP. D.: 19’. Bn.

info_outline
T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Il primo cortometraggio di finzione di Dimitrie Osmanli è una manifestazione splendidamente giocosa e simbolica dello spirito infantile. Il film racconta l’incontro tra una bambina con la sua bambola e un bambino del quartiere con il suo carro armato; quando la bambola viene fatta a pezzi entriamo in un sogno surreale in cui le bambole si rivoltano contro il ragazzo e prendono le fattezze della bambina offesa. La ribellione delle bambole sta a significare una ribellione contro la cattiveria del ragazzo ed essenzialmente contro il suo rifiuto di comportarsi da bambino. Il sogno dà i suoi frutti: svegliatosi, il bambino è grato di essere vivo, prova nuovamente gioia e corre a scusarsi con la bambina. Bunt na kuklite esprime il concetto di ribellione interiore: è una rivolta della coscienza contro lo spirito della crudeltà e della disobbedienza, e attraverso la lezione data al ragazzino ristabilisce la vera coscienza nello spirito della gentilezza. Dimitrie Osmanli, che qui realizzò uno dei cortometraggi più originali del cinema jugoslavo, si distinse in seguito anche per i suoi lungometraggi.

Mina Radović

Copia proveniente da

per concessione di Tomislam Osmanli