BONZOLINO OR BONZO BROADCASTED

William A. Ward

Prod.: New Era Films Ltd. 35mm. L. 141 m. D.: 7’ a 18 f/s. Bn

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Bonzo the Dog era una star an­cor prima di arrivare al cinema, es­sendo un personaggio ricorrente dei fumetti pubblicati sul settimanale illustrato londinese “The Sketch”. Entrato nell’immaginario popolare, ispirò un’enorme quantità di mer­chandising: cartoline, mascotte per automobili, puzzle, statuette di cera­mica e stampi per cioccolatini. Il cre­atore G.E. Studdy unì infine le forze con William A. Ward e con undici animatori, sfornando ventisei film da sette minuti, uno ogni due settimane per la New Era Films, finché i costi elevati dei cortometraggi animati non misero fine al progetto nonostante la popolarità del personaggio.

Bonzolino or Bonzo Broadcasted, il decimo episodio, è tra i cortometraggi superstiti e, con nostra grande gioia, riguarda il mondo del cinema! La ra­gazza di Bonzo, Cheekee, pensa solo alle star del cinematografo: le pareti della sua stanza sono tappezzate di ritratti di celebrità. Sconfortato, Bon­zo è deciso a ottenere un contratto a Hollywood per far colpo su Cheekee e cavalca un’onda – un’onda radio, na­turalmente – fino a Los Angeles, dove tra qualche intoppo fa un’audizione davanti a un produttore, presentando­si come imitatore di Chaplin, ‘Adolph Bonjou’ e ‘Bon Chaney’.

Bryony Dixon

 

Copia proveniente da