Mer

01/07

> 18:30

INCONTRO CON IL FILOSOFO JACQUES RANCIÈRE

Momenti cinematografici
Conferenza organizzata in collaborazione con l’Institut français Italia nell’ambito del suo ciclo di saggistica Prospettive Critiche

 

Jacques Rancière (nato nel 1940) è un filosofo e professore emerito all’Università di Paris 8. Grande figura della filosofia francese contemporanea e di fama internazionale, allievo di Louis Althusser, Jacques Rancière è una referenza per i suoi lavori sul rapporto tra il politico e l’estetica e anche tra il cinema e la filosofia. Sviluppa la sua riflessione sull’ugualianza dei cittadini di fronte al potere e il sapere, mette in discussione la posizione di dominazione dell’intellettuale che dice la verità del mondo. Definisce la sua visione del cinema in Scarti. Il cinema tra politica e letteratura: “Il cinema non è un oggetto al quale mi sarei rivolto come filosofo o come critico. Il mio rapporto con esso è un gioco di incontri e di scarti che questi tre ricordi permettono di circoscrivere. Essi riassumono infatti tre tipi di scarti all’interno dei quali ho provato a parlare di cinema: lo scarto tra cinema e arte, quello tra cinema e politica e quello tra cinema e teoria.”

Ha pubblicato in Italia notevoli saggi, fra i quali: Scarti. Il cinema tra politica e letteratura, a cura di Andrea Inzerillo (Pellegrini, 2013); Il disagio dell’estetica, a cura di Paolo Godani (ETS, 2009); Politica della letteratura (Sellerio, 2010) Béla Tarr. Il tempo del dopo (Bieti, 2015). Le Spectacteur émancipé e Le Partage du sensible sono in corso di pubblicazione presso le edizioni DeriveApprodi.

 

Info

Mercoledì 01/07/2015
18:30

Modalità di ingresso

Tariffe del Festival