WHITE WATER

Bert van Tuyle, Nell Shipman

Scen.: Nell Shipman. F.: Robert S. Newhard. Int.: Nell Shipman (Dreena), Ralph Cochner, Ray Peters, Donald Winslow. Prod.: Walter Greene, Nell Shipman per Nell Shipman Productions Incorporated. 35mm. L.: 571 m. D.: 30’ a 18 f/s.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Girato nel suo campo-studio dell’Idaho durante un periodo di difficoltà personali e finanziarie, White Water giunge alla fine della carriera di attrice protagonista, produttrice indipendente, sceneggiatrice, montatrice e co-regista della canadese Nell Shipman. Come molti dei suoi film, questa storia sincera e rispettosa (la terza della serie Little Dramas of the Big Places) è ambientata in mezzo alla natura; qui il personaggio interpretato da Shipman, Dreena, si circonda di animali domestici e di fauna selvatica e predica le meraviglie e la sacralità del mondo naturale. Quando due fratelli orfani fanno la loro comparsa in un vicino accampamento di taglialegna, Dreena li soccorre e in seguito salva letteralmente il ragazzino più giovane e fragile – con l’aiuto del suo cane (e alla fine anche del pavido fratello maggiore) – dalle vorticose rapide che danno il titolo al film. Nel 1925 la società di Shipman era ormai in bancarotta e la cineasta viveva a New York (i suoi animali erano finiti allo zoo di San Diego). Questo fa di White Water una delle sue ultime odi cinematografiche alle bellezze e ai pericoli del “Paese di Dio”.

Kate Saccone

Copia proveniente da