WHEELS OF FATE: THE RICKSHAW MAN DOCUMENTARY
F.: Koichi Furuya. Prod.: Eric Nyari per Cineric Creative, Kadokawa Corporation. DCP. Col.
Scheda Film
Malgrado i tagli imposti prima dal governo giapponese e poi dalle forze d’occupazione statunitensi del dopo- guerra, la versione originale del 1943 di Muhomatsu no issho sopravvive quale capolavoro del cinema umanista in anni bui. Masahiro Miyajima, braccio destro del mitico direttore della fotografia Kazuo Miyagawa, aveva dichiarato la propria intenzione di restaurare Muhomatsu no issho a ogni costo, dovesse essere l’ultima cosa che faceva. Questo accadeva prima del coronavirus. Wheels of Fate segue le peripezie di Miyajima per restaurare Muhomatsuno issho tra Tokyo, New York e Lisbona e racconta la fatidica storia del film av- valendosi di interviste, materiali d’archivio e animazioni. Il regista Hiroshi Inagaki vinse il Leone d’Oro a Venezia nel 1958 con un film a colori interpretato da Toshiro Mifune e basato sulla sceneggiatura e gli storyboard dell’originale. Tuttavia il carattere disadorno di quel primo film, realizzato in piena Se- conda guerra mondiale da un cast e una troupe convinti che sarebbe stato il loro ultimo lavoro, ha fatto di esso un pezzo insostituibile della storia del cinema.