UČITELI

Nevena Toševa

Scen.: Nevena Toševa, Liliya Metodieva. F., M.: Nevena Toševa. Prod.: Boyana Film. DCP. Bn

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

La documentarista bulgara Nevena Toševa (1922-2013) aveva inizialmente scelto la carriera di insegnante, ma abbandonò la professione dopo solo due anni. Le circostanze la portarono agli Short Films Studios di Sofia, dove iniziò come montatrice per poi passare alla regia. Continuò però a interessarsi all’insegnamento. Tra i suoi film sulla scuola il più audace è Učiteli. Indagine perfettamente equilibrata che mostra sia i lati gratificanti, sia quelli deprimenti del lavoro in classe, Učiteli solleva questioni quali la miopia delle prassi amministrative e l’indottrinamento sistematico nelle scuole superiori. Il film sembra porsi in dialogo diretto con Diario di un maestro di Vittorio De Seta (1972).
Realizzato subito dopo il film più celebre di Toševa, il lungometraggio documentario Fenomenat (1976) sulla famosa chiaroveggente Vanga e sulla posizione del sistema socialista sulla questione, Učiteli incorpora osservazioni sulla pedagogia che altri registi tenderebbero tranquillamente a evitare. La regista parla perfino con un’insegnante che ha lasciato la professione dopo aver subito pressioni che hanno messo in crisi il suo senso etico.
Nella sua autobiografia Toševa inserisce estratti della discussione critica su Učiteli che precedette la distribuzione molto limitata del film. Nelle rare proiezioni pubbliche la regista fu criticata dagli spettatori: volevano che la professione dell’insegnante fosse mostrata sotto una luce più romantica.

Dina Iordanova

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