SECRETS

Frank Borzage

Sog.: dall’omonima pièce di Rudolf Besier e May Edginton. Scen.: Frances Marion. F.: Tony Gaudio. Int.: Norma Talmadge (Mary Carlton), Eugene O’Brien (John Carlton), Patterson Dial (Susan), Emily Fitzroy (Mrs. Marlowe), Claire McDowell (Elizabeth Channing), George Nichols (William Marlowe), Harvey Clark (Bob). Prod.: Norma Talmadge per Joseph M. Schenck Productions. DCP. D.: 90’. Bn.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Secrets di Frank Borzage, visto per la prima volta nel 1992 a Pordenone, fu la scintilla di due importanti intuizioni. A. Il cinema muto è un serbatoio di cose fantastiche. Prendiamo la prima parte di questo film, dove l’azione consiste semplicemente in un abito da ballo che viene messo e tolto più volte e in modi diversi. L’atto di vestirsi e svestirsi va avanti per venti o trenta minuti con così meravigliosa naturalezza che infine anche lo spettatore più scettico, e per sua natura insoddisfatto, si trasforma in un essere pieno di gioia e di fiducia, che esulta: “Lo sapevo! Ho sempre saputo che il cinema poteva essere anche questo!”. B. Un buon regista si riconosce dal modo in un cui sa usare una superstar. I due film di Borzage (l’altro è The Lady, 1925) offrirono a Norma Talmadge l’occasione per le sue migliori performance. Poiché la versatilità era il suo distintivo tratto d’attrice, Borzage le costruì intorno un film che copriva quarant’anni e tornava indietro, in altrettanti flashback, dal presente 1924 al 1865, al 1870 e al 1888; Talmadge può così fare ampia mostra della sua capacità di interpretare tanto una vecchia signora quanto una ragazza molto giovane o una donna di mezza età. I tre episodi-flashback di Secrets corrispondono a tre differenti generi: la commedia, il western e il dramma domestico; si tratta infatti di un film-antologia.
Il progetto di restauro di Secrets è stato avviato dalla Cineteca di Bologna e dalla Cohen Film Collection nel 2015. Dopo un’analisi degli elementi esistenti, ne sono stati usati tre: il negativo A, molto incompleto, proveniente dalla Mary Pickford Collection, Library of Congress (rulli 1-2-7); il negativo B, quasi completo ma deteriorato in alcune parti e con il rullo 5 ridotto a frammenti, dalla Cohen Film Collection; una copia nitrato di prima generazione, completa, imbibita, con sottotitoli in ceco (tirata dal negativo B, dal quale si ottenevano le copie per l’esportazione), proveniente dal MoMA, dove era arrivata nei tardi anni Settanta dal Národní Filmový Archiv di Praga. Il confronto ha mostrato che le inquadrature nei negativi A e B sono identiche, ma il negativo A contiene invariabilmente il miglior take: la differenza sta nella qualità della recitazione.

Mariann Lewinsky

Copia proveniente da

Da: Fondazione Cineteca di Bologna per concessione di Cohen Film Collection. Restaurato da Cineteca di Bologna nel 2017 presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata / Restored by Cineteca di Bologna in 2017 at L’Immagine Ritrovata laboratory