Sab

21/06

Sala Cervi > 15:00

Europa Cinemas Audience Development & Innovation Lab

Ripensare il cinema in tempi di cambiamento: dal coinvolgimento locale alla politica globale, alla sostenibilità e all’intelligenza artificiale
Bologna, Sabato 21 giugno – mercoledì 25 giugno


 

Quest’anno celebriamo il 20° anniversario dell’Europa Cinemas Lab qui a Bologna. In vent’anni, i Lab hanno permesso la condivisione delle migliori pratiche tra circa 900 professionisti dell’esercizio cinematografico provenienti da tutta Europa e oltre. Hanno inoltre portato alla creazione di laboratori simili a Sofia e Valladolid, cosi come di iniziative collaterali a Cluj, Graz, Sarajevo, Lipsia e Salonicco. Questi incontri internazionali offrono opportunità uniche per riflettere collettivamente su come le sale possano restare in sintonia con le esigenze in continua evoluzione delle loro comunità e trarre ispirazione dai diversi approcci degli altri partecipanti.
Il tutto fa parte di un circolo virtuoso che alimenta anche alcune delle principali iniziative di Europa Cinemas, come i nuovi Training Boot Camps che incoraggiano gli esercenti membri a sviluppare attività di formazione su scala locale e regionale; Next/Change, un programma di scambio tra membri; e Collaborate to Innovate, che sostiene collaborazioni a livello nazionale e internazionale – tutte iniziative finanziate dal programma MEDIA di Europa Creativa della Commissione Europea.
Data la situazione turbolenta e caratterizzata da forti contrapposizioni in cui ci troviamo, questa edizione esplorerà il ruolo singolare delle sale cinematografiche come spazi culturali locali – luoghi capaci di connettere le persone attraverso il cinema – e il modo in cui affrontano dal basso temi complessi come la politica globale e la crisi ambientale.
Esamineremo casi studio specifici di sale che hanno saputo affrontare in modo costruttivo alcune di queste tematiche, scegliendo di proporre (o non proporre) determinati film o eventi ritenuti ‘troppo politici’. Rifletteremo anche sulla concreta attuazione di misure volte a ridurre il nostro impatto ambientale: dall’offerta di cibo e bevande agli edifici e alle attrezzature di proiezione, fino ai film in programma che possono stimolare l’impegno della comunità su queste tematiche.
Ci sarà inoltre l’occasione per esplorare alcune delle sfide etiche e delle opportunità pratiche legate all’intelligenza artificiale, a prescindere dalla dimensione delle nostre attività, prendendo in considerazione temi come l’accessibilità, le nostre risorse limitate e l’impatto sull’occupazione – un argomento destinato a suscitare un acceso dibattito.
Approfondiremo strategie locali sul modo in cui le sale possono continuare a offrire alle nostre comunità diversificate accessi mirati ai programmi culturali; in particolare, sul modo in cui il cinema europeo e mondiale può catturare l’attenzione del pubblico in un contesto di scelte sovrabbondanti, e su come attrarre spettatori in spazi sociali dinamici e inclusivi, lontani dal comfort domestico.
Con qualcosa come 36.362.873 presenze registrate per i film europei nel 2024, la rete mostra segnali positivi di ripresa, con 1.238 cinema in 764 città, grandi e piccole, di 34 paesi. Oltre al successo di titoli come C’è ancora domani (Italia), Europa Cinemas ha contribuito in modo significativo alla circolazione di opere come Crossing (Svezia) e Green Border (Polonia), ciascuna delle quali ha totalizzato quasi il 70% delle presenze al di fuori del proprio paese d’origine.
Esploreremo come le sale possano collaborare con gli altri anelli della filiera cinematografica per far emergere i film meno visibili, con particolare attenzione per quei titoli europei che rappresentano il cuore della missione di Europa Cinemas. Le sale affiliate sono infatti il primo luogo in cui questi film trovano visibilità sul grande schermo, contribuendo poi a una migliore performance anche sulle varie piattaforme. Ma come possiamo collaborare in modo più strategico con i distributori per garantire che queste uscite abbiano davvero un impatto?
Poiché ci troveremo nello scenario ideale del Cinema Ritrovato, una celebrazione del cinema del passato come esperienza di visione collettiva, coglieremo anche l’occasione per riflettere sull’importanza di guardare al passato e riscoprire film che possono aiutarci a dare senso a quanto stiamo vivendo oggi. Rifletteremo inoltre sul modo in cui ci prendiamo cura del nostro personale, la nostra risorsa più preziosa, e su come creare culture organizzative che mettano al centro il benessere e valorizzino la diversità. I rappresentanti del Cinema Ritrovato sono invitati a partecipare alle sessioni in qualità di osservatori.

Madeleine Probst

 

Il Lab e diretto da: Madeleine Probst (Responsabile della programmazione, Watershed, Regno Unito), Miranda van Gelder (Responsabile di programma ed educazione, Hoogt on Tour, Utrecht, Paesi Bassi), Mustafa El Mesaoudi (Direttore generale, Cinema & Rex Filmtheater Wuppertal, Germania). Si ringrazia il programma MEDIA di Europa Creativa della Commissione Europea per il sostegno finanziario. Seguiteci su #ECBOLAB25

Info

Sabato 21/06/2025
15:00

Modalità di ingresso

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