I film animati sono spesso la nostra prima forma di contatto con il mondo del cinema. Il Wytwórnia Filmów Dokumentalnych i Fabularnych di Varsavia è quindi felice di contribuire al programma del festival di quest’anno con una selezione di animazioni polacche pensata per il pubblico più giovane. I cortometraggi selezionati, prodotti da Studio Miniatur Filmowych, fanno oggi parte della vasta collezione del WFDiF di classici polacchi recentemente restaurati e rappresentano alcune delle più preziose animazioni per bambini realizzate in Polonia negli anni Sessanta e Settanta. Questi film pieni d’energia coinvolgono bambini e bambine con i loro colori ipnotici e l’estetica delle scenografie. Ciascuno di essi, grazie a una sottile e sapiente combinazione di musica e immagine, mette in luce un diverso aspetto morale, fornendo intensi momenti d’apprendimento e importanti spunti di riflessione. Il legame con il materiale impiegato e l’abile integrazione di varie tecniche come il disegno, i ritagli e i pupazzi evidenziano la forza cinetica dei film. Le musiche, create da alcuni dei più celebri compositori polacchi, come Krzysztof Penderecki e Jerzy Matuszkiewicz, arricchiscono il livello visivo dei film e completano splendidamente i laboriosi processi artistici e il virtuosismo delle animazioni. Sono, questi, gli incanti animati del cinema classico polacco.

Iga Harasimowicz

Introduce Iga Harasimowicz

PRZYGODA W PASKI (The Striped Adventure, Polonia/1960) di Alina Maliszewska–Kruk (11’)

SKARB CZARNEGO JACK’A (The Black Jack’s Treasure, Polonia/1961) di Witold Giersz (11’)

NIESPODZIANKA (Surprise, Polonia/1965) di Teresa Badzian (11’)

CZAR KÓŁEK (The Charm of the Wheels, Polonia/1966) di Kazimierz Urbański (7’)

KOLOROWE KOŁA (Colourful Circles, Polonia/1972) di Stefan Janik (8’)