Mar

24/06

Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni > 15:45

Early to Bed / Two Tars

James Parrott
Accompagnamento al piano di

André Desponds

Info sulla
Proiezione

Martedì 24/06/2025
15:45

Sottotitoli

Versione originale con sottotitoli

Modalità di ingresso

Tariffe del Festival

EARLY TO BED

Scheda Film

Il vero horror di Laurel & Hardy non esplora il gotico, come Do Detectives Think? e Habeas Corpus, ma i rapporti di potere. Quando Oliver riceve notizia di una cospicua eredità, Stan piagnucola disperato: “Che ne sarà di me?”. Asciuga le lacrime, Stan! Ollie non può rinunciare a tenerti al suo fianco… sarai il suo maggiordomo. Non più amici uniti nella povertà, ma un padrone e il suo servitore. Il risultato è il film più crudele e inatteso della coppia, dove Oliver è un autentico carnefice pronto a giocare ogni sorta di tiro mancino. Tutte le gag sono figlie di un gesto sadico e violento, cariche di una prepotenza fisica e psicologica che deride il minimo accenno di ribellione (o il tentativo sano di una rottura). Non crediamo ai nostri occhi e in fondo non ci crede neanche Stan, incapace di rassegnarsi a un’amicizia tradita. Ci aggrappiamo alla convinzione che si tratti solo di un grande incubo. Quando anche la più tenue speranza sfuma, non ridiamo: non possiamo. Laurel & Hardy non danzano insieme per minare il funzionamento stesso della società, ma in un inedito, tossico paso doble che rispecchia il conflitto di classe. Al secondo anno, la coppia è già pronta a ragionare su finali alternativi, inquietanti multiversi, dimensioni parallele. Non c’è via d’uscita, solo rabbia e frustrazione, per un film scorretto e soffocante in cui anche una torta in faccia può assumere risvolti sinistri.

Alessandro Criscitiello

Cast and Credits

T. it.: Le ore piccole. F.: George Stevens, Len Powers. M.: Richard Currier. Int.: Stan Laurel (il maggiordomo), Oliver Hardy (il padrone). Prod.: Hal Roach per Hal Roach Studios. DCP. D.: 21’. Bn.

TWO TARS

Scheda Film

In un periodo in cui si sfoggiano con colpevole leggerezza atteggiamenti razzisti e socialmente problematici (vedi Their Purple Moment e We Faw Dawn), la decostruzione del machismo (e del militarismo) di Laurel & Hardy si manifesta come il fiore all’occhiello dell’intera produzione. Ancora oggi, soprattutto oggi. Se l’incipit celebra (vagamente) le campagne della marina americana con lo stile del cinegiornale, la dissacrazione è dietro l’angolo. Stanlio e Ollio, marinai in congedo, si pavoneggiano alla guida di un’auto a noleggio con una spocchia che non possono permettersi. Non sanno guidare, non sono nemmeno capaci di sbloccare un distributore automatico di chewing gum, figuriamoci se possono uscire vittoriosi da una rissa con Charlie Hall (la ‘piccola nemesi’ di tanti film della coppia). Due ragazze in difficoltà (Thelma Hill e Ruby Blaine) incarnano l’occasione ideale per Oliver di sfoggiare alcuni gesti famigerati, quelli che urlano “lascia fare a me” senza il bisogno di ricorrere alle didascalie. Toccherà alle donne difendere fisicamente i due maschietti, come da copione. Questa serie di gag è funzionale al vero climax che arriva nella seconda, elaboratissima parte del film: un ingorgo stradale pronto a trasformarsi in devastante conflitto. La guerra dell’umanità stupida e incarognita che tende all’autodistruzione coincide con l’apoteosi tecnica di Hal Roach: non più torte in faccia, ma un sontuoso caos di carrozzerie sfasciate. La dissoluzione del fordismo!

Alessandro Criscitiello

Cast and Credits

T. it.: Marinai a terra. Sog.: Leo McCarey. F.: George Stevens. M.: Richard Currier. Int.: Stan Laurel (guardiamarina Laurel), Oliver Hardy (segretario di bordo Hardy), Thelma Hill (Thelma), Ruby Blaine (Rubie), Harry Bernard (camionista), Edgar Kennedy (automobilista), Charlie Hall (negoziante), Edgar Dearing (poliziotto). Prod.: Hal Roach per Hal Roach Studios. DCP. D.: 21’. Bn.