AVANTI C’È POSTO…

Mario Bonnard

Sog., Scen.: Aldo Fabrizi, Federico Fellini, Piero Tellini, Cesare Zavattini. F.: Vincenzo Seratrice. M.: Maria Rosada. Scgf.: Gianni Sarazani. Mus.: Giulio Bonnard. Int.: Aldo Fabrizi (Cesare Montani), Adriana Benetti (Rosella), Andrea Checchi (Bruno Bellini), Carlo Micheluzzi (Angelo Pandolin), Jone Morino (signora svanita), Pina Gallini (padrona di Rosella), Gioconda Stari (Teresa), Cesira Vianello (Cecilia Pandolin), Arturo Bragaglia (Tullio), Virgilio Riento (controllore). Prod: Giuseppe Amato per Cines. 35mm. Bn.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Negli anni Trenta Aldo Fabrizi era una celebrità dei teatri romani, con i suoi monologhi in cui osservava le piccole difficoltà della vita quotidiana (il suo intercalare era la frase: “Ci avete fatto caso?”). Nel pieno della guerra, il produttore Peppino Amato lo fa esordire al cinema e già l’attore è autore completo dell’operazione, diretta dal veterano Mario Bonnard. Fabrizi scrive il film e tra gli sceneggiatori chiama a collaborare un suo giovanissimo autore, Federico Fellini. La storia riprende uno dei personaggi più fortunati degli spettacoli del comico, il tramviere, costruendogli intorno la storia di un incontro, già intriso di un certo gusto sentimentale, con una giovane in difficoltà (Adriana Benetti). Gli echi del fronte si intravedono nel film, che rispetto alla produzione dell’epoca si segnala per la riscoperta di un mondo dialettale e per l’uso degli ambienti reali; il ritmo, d’altronde, è quello già rapido e farsesco che sarà tipico del Fabrizi cinematografico. Negli anni immediatamente successivi, dopo il successo del film, Fabrizi interpreterà un venditore del mercato in Campo de’ Fiori e un vetturino in L’ultima carrozzella. Nel primo sarà in coppia con Anna Magnani, due anni prima di ritrovarla in Roma città aperta, e Fellini sarà coinvolto nel film di Rossellini proprio come autore di fiducia di Fabrizi. Rossellini stesso, del resto, in seguito indicherà proprio nelle commedie popolari di Fabrizi come Avanti c’è posto… e Campo de’ Fiori i diretti precursori del cinema neorealista.

Emiliano Morreale

 

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Copia proveniente da

Per concessione di Ripley’s Film
Copia stampata nel 2018 a partire da un controtipo negativo