“NOW I WILL TELL YOU, AFTER ALL” – FEDERICO FELLINI’S LAST/LOST INTERVIEW

Gideon Bachmann

DCP. 

info_outline
T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

“Alla fine, ora ti racconterò”, dice Fellini a Gideon Bachmann prima di iniziare questa preziosissima intervista, rimasta inedita, probabilmente l’ultima di una certa rilevanza, la più accurata, la più lunga, rilasciata da Fellini in video negli ultimi anni di vita. La sua origine è datata addirittura trent’anni prima, 1956… Una memorabile nevicata avvolge New York. Federico Fellini è in auto, nel traffico bloccato. È in citta per la prima americana di La strada. Con lui siede Gideon Bachmann, animatore con Jonas Mekas di visioni ‘corsare’ a NY dall’inizio degli anni Cinquanta. Bachmann è anche giornalista, per la carta stampata e per la radio, con un programma radiofonico sul cinema noto in tutti gli Stati Uniti. Una delle solite boutade felliniane, probabilmente per rimandare o prendere tempo, mentre il giornalista lo incalza: “Gideon, perche non vieni a Roma, e continuiamo l’intervista?”. È l’inizio di una lunga amicizia, della vita romana di Bachmann, di un rapporto talvolta conflittuale che durerà fino alla morte di Fellini. Al maestro riminese Bachmann dedicherà due documentari preziosissimi, Fellinikon e Ciao, Federico! Ma l’intervista, verrà sempre rimandata, per un motivo o per un altro. Solo nel 1985, finalmente, Fellini si concederà, a lungo, con calma alle domande di Bachmann di fronte alla cinepresa. Dopo quasi trent’anni di amicizia, Fellini sembra sentire l’urgenza di confidarsi, di concedersi. Davanti a Bachmann, la voce di Fellini suona come alla fine di un lungo viaggio… La sua arte, il suo modo di creare, cosa sono per lui i film: c’è il racconto di tutto il suo cinema in questo lungo, accorato e partecipe dialogo.

Riccardo Costantini

Copia proveniente da