Sab

22/06

Cinema Jolly > 16:00

BONA

Lino Brocka
Introducono

Vincent Paul Boncour (Carlotta Films) e Cecilia Cenciarelli

Info sulla
Proiezione

Sabato 22/06/2024
16:00

Sottotitoli

Versione originale con sottotitoli

Modalità di ingresso

Tariffe del Festival

BONA

Scheda Film

Studentessa della piccola borghesia filippina, Bona si invaghisce di Gardo, attore di B-movies narcisista e donnaiolo. La violenza che si abbatte sulla ragazza, quando suo padre scopre che i due hanno trascorso la notte insieme, spinge Bona ad abbandonare la famiglia per trasferirsi da Gardo. Completamente soggiogata dall’uomo, finirà per fargli da serva, e da madre. Il melodramma monta fino all’epilogo catartico.
“Affermare che Lino Brocka abbia influenzato il nostro cinema non è esatto. Lino Brocka è parte del nostro DNA, della nostra psiche nazionale”, ha affermato Lav Diaz, una delle icone del cinema filippino contemporaneo. Giunto all’attenzione internazionale grazie a Pierre Rissient a metà degli anni Settanta, il cinema di Brocka si impose con forza dirompente dalla sua prima partecipazione alla Quinzaine des Réalisateurs nel 1978. Maestro del melodramma neorealista, con un naturale istinto verso la sperimentazione, il suo lascito è uno straordinario esempio di cinema popolare che diventa feroce critica politica. Bona non fa eccezione: “Rimisi mano alla sceneggiatura. Non mi interessava fare un altro Adèle H., la mia storia va al di là dell’ossessione amorosa”, dichiarò Brocka.
È piuttosto la sottomissione femminile nella società patriarcale filippina a essere al centro dell’opera, così come lo sono l’alienazione e la violenza di un sistema in cui la repressione è la modalità dominante. La ‘discesa agli inferi’ di Bona – che ancora una volta si consuma negli slum, tra le baracche fatiscenti, le fogne a cielo aperto e i falò di spazzatura – ricorda quella di altre due potenti figure femminili ritratte da Brocka, quella di Ligaya Paraiso (in Manila negli artigli della luce, 1974) e di Insiang (protagonista dell’omonimo film del 1976), entrambe magistralmente interpretate da Hilda Koronel. Anche loro sono figlie di una sottomissione istituzionalizzata, allegorie della dittatura di Marcos e delle leggi marziali che strangolarono le Filippine e contro cui Brocka si mobilitò con ogni suo mezzo, pagandone le conseguenze sulla sua pelle.

Cecilia Cenciarelli

Cast and Credits

Scen.: Cenen Ramones. F.: Conrado Baltazar. M.: Augusto Salvador. Scgf.: Joey Luna. Mus.: Max Jocson. Int.: Nora Aunor (Bona), Philip Salvador (Gardo), Rustica Carpio (padre di Bona), Venchito Galvez (madre di Bona), Spanky Manikan (fratello di Bona), Marissa Delgado (Katrina), Nanding Josef (Nilo). Prod.: Nora Villamayor. DCP. D.: 86’ Col.