Sab

22/06

Cinema Modernissimo > 14:15

1924 in concerto

Introducono

Oliver Hanley e Andrea Peraro

Sonorizzazione dal vivo di Valentina Magaletti (batteria)

Info sulla
Proiezione

Sabato 22/06/2024
14:15

Sottotitoli

Versione originale con sottotitoli

Modalità di ingresso

Tariffe del Festival

AU SECOURS!

Scheda Film

Davanti a Au secours! ci viene voglia di esclamare come Alice nel paese delle meraviglie: “Curiouser and curiouser!”. Che oggetto curioso è questo breve intermezzo comico, girato alla svelta e con pochi soldi, incastonato tra gli imponenti La Roue e Napoléon. E che sodalizio insolito quello tra il maestro del burlesque d’inizio Novecento (Max Linder) e uno dei capofila della première vague (Abel Gance)! Un palazzo infestato stile grand-guignol (ispirato a un’opera teatrale di André de Lorde) serve loro da vaso di Pandora per scatenare le forze passate e presenti della loro arte. Le attrazioni Belle Époque (automi, belve da serraglio, trucchi) sposano il ritmo dei ruggenti anni Venti, con montaggio rapido, sfarfallio, immagini caleidoscopiche e influenza dello slapstick hollywoodiano. L’inventiva delle riprese, nello Studio Éclipse e nell’eccentrica ‘Folie’ del settecentesco Désert de Retz, trasforma il set in laboratorio. Viene in mente La Folie du docteur Tube (Gance, 1915), che si proponeva anch’esso di esibire il potere mistificatorio del cinema, la sua capacità di stravolgere l’aspetto del mondo, fino a far gridare “Aiuto!”.

Élodie Tamayo

Cast and Credits

Sog.: Max Linder. Scen.: Abel Gance. F.: George Specht, Émile Pierre, André Reybas. Int.: Max Linder (Max), Gina Palerme (Suzanne), Jean Toulout (conte Alain de Mauléon). Prod.: Films Abel Gance. 35mm. L.: 827 m. D.: 36’ a 20 f/s. Col.

KINO-PRAVDA NO. 18

Scheda Film

Kino-Pravda No.18 lega un numero sorprendente di luoghi e soggetti in un’unica lunga “corsa della macchina da presa”, formula che Dziga Vertov riproporrà in opere successive. Può anche essere visto come una dimostrazione della sua teoria, espressa nel manifesto Noi (1922), secondo cui “gli intervalli (la transizione da un movimento all’altro) sono il materiale, l’elemento dell’arte del movimento, e non i movimenti stessi”. Ascensori, aeroplani, automobili, carrelli da miniera, tram (non lasciatevi sfuggire un cameo di Michail Kaufman) e molteplici stili di didascalie si combinano per portare lo spettatore e l’operatore – egli stesso protagonista – “verso la realtà sovietica”, dove bambini, operai e contadini di diverse origini si incrociano per le strade delle città. La sequenza del “battesimo comunista” (oktjabriny), con le sue luci dure e il montaggio complesso, ci ricorda anche che Vertov non era estraneo a un certo livello di performatività della macchina da presa, concludendosi con quella che il regista aveva precedentemente definito “apoteosi: una poesia del lavoro e del movimento”.

Luis Felipe Labaki

Cast and Credits

F.: Pëtr Novickij, Grigorij Lemberg, Michail Kaufman, A. Dorn. Prod.: Goskino. 35mm. L.: 290 m. D.: 14’ a 18 f/s. Bn.

BALLET MÉCANIQUE

Scheda Film

Ballet mécanique è un film esemplare nell’ambito dell’espressione cinematografica dei movimenti artistici d’avanguardia europei. Consiste in un’esplorazione dell’immaginario modernista, fatta di primi piani, ripetizioni, oscillazioni, insolite vedute di oggetti e persone in movimento, tutte montate insieme in un ritmo rapido e sincopato. La genesi del film ha coinvolto diverse figure centrali della storia dell’arte e della cultura, ciascuna delle quali ha apportato il proprio contributo concettuale ed estetico.

Negli anni Venti, gli artisti d’avanguardia proponevano una forma di sperimentazione volta alla rottura delle strutture del linguaggio cinematografico. La natura sperimentale di Ballet mécanique si estende anche alla partitura musicale originale di George Antheil. Una copia in nitrato conservata presso l’EYE Filmmuseum (da cui proviene la stampa proiettata) contiene inserti colorati in blu, verde, rosso e giallo. È una delle sole tre superstiti di prima generazione, mentre la maggior parte degli archivi conserva solo duplicati in bianco e nero delle precedenti copie a colori.

Rossella Catanese

Cast and Credits

F.: Dudley Murphy, Man Ray. Mus.: George Antheil. Int.: Kiki de Montparnasse [Alice Prin], Katherine Murphy, Dudley Murphy, Fernand Léger. Prod.: André Charlot. 35mm. L.: 311 m. D.: 12’ a 24 f/s. Bn e Col.