SPRECHENDE HÄNDE. DAS TAUBSTUMMBLINDEN-HEIM IN NOWAWES BEI POTSDAM
Scen.: i pastori Balk e Tombers. F.: Friedrich Paulmann. Int.: Theodor Hoppe, Gustav Riemann. Prod.: Gertrud David per Gervid-Film 35mm. L.: 920 m.D.: 40’ a 20 f/s. Bn
Scheda Film
Nei primi anni Venti del Novecento la chiesa protestante in Germania iniziò a utilizzare il cinema come strumento pubblicitario. Un’opera fondamentale in tal senso è Sprechende Hände (Mani parlanti), che documenta il lavoro dell’Oberlinhaus Nowawes, una casa di cura e scuola per sordociechi nelle vicinanze di Potsdam. Il film in tre parti intreccia tre linee narrative incentrate rispettivamente sulle conquiste dei bambini sordociechi, i diversi reparti dell’istituto e la routine quotidiana, sempre sottolineando il ruolo attivo dei protagonisti affetti da disabilità. Nell’atmosfera positiva della casa di cura, il desiderio di imparare va di pari passo con i metodi di insegnamento innovativi.
Sprechende Hände segnò l’esordio alla regia e il successo commerciale di Gertrud David, nata Swiderski (1872-1936), originaria di Lipsia, attivista per i diritti delle donne e pioniera del movimento cooperativista. David fu anche produttrice del film attraverso la sua compagnia, la Gervid-Film. Dopo la prima berlinese del 28 settembre 1925, Sprechende Hände fu proiettato in eventi ecclesiastici fino agli anni Cinquanta, raggiungendo circa mezzo milione di spettatori.
Ralf Forster