PRUNELLA
Sog.: dalla commedia Prunella, or, Love in a Dutch Garden di Harley Granville-Barker, Laurence Housman. Scen.: Charles Maigne. F.: John van den Broek. Scgf.: Ben Carré. Int.: Marguerite Clark (Prunella), Jules Raucort (Pierrot), Harry Leoni (Scaramel), Nora Cecil (Privacy), Isabel Berwin (Prim), Marcia Harris (Prude), William J. Gross, A. Voorhees Wood, Charles Hartley (i giardinieri). Prod.: Adolph Zukor per Famous Players-Lasky Corporation 35mm. L.: 539 m (incompleto, l. orig.: 1445 m) D.: 30′ a 18 f/s. Col.
Scheda Film
Quando Maurice Tourneur, nel 1918, adattò per lo schermo le pièces allegoriche L’uccellino azzurro del simbolista belga Maurice Maeterlinck (non in programma) e Prunella dei drammaturghi inglesi Harley Granville-Barker e Lawrence Housman, le due opere venivano rappresentate sulla scena da anni, a Mosca, a Broadway e un po’ dovunque. Oggi, lo charme zuccheroso di queste fiabe antimoderne non funziona più. Non più distratti dal significato o dall’azione, possiamo dunque goderci ancor meglio la superficie di Prunella, i suoi sfavillanti set e costumi, le silhouette e i fondali dipinti di nero, creati dal grande scenografo Ben Carré secondo il gusto art déco – neo rococo allora in voga.
Il francese Sosthène Carré (1883-1978) aveva lavorato per l’Opéra di Parigi, la Comédie française e la Gaumont prima di emigrare negli Stati Uniti. Le scenografie che realizzò per i connazionali émigrés Maurice Tourneur e Albert Capellani arricchirono i loro film d’una straordinaria qualità visiva. Una retrospettiva dei suoi film comporrebbe una selezione mozzafiato, da Le Festin du Balthazar di Feuillade (1910) a The Phantom of the Opera (1925), da La cantante di jazz (1927) a A Night in the Opera dei fratelli Marx (1935) a Meet me in St. Louis (1944). Il Cinema Ritrovato 2018 ne offre un assaggio in quattro titoli: Woman e Prunella (entrambi del 1918 e di Maurice Tourneur), e Lights of Broadway (Monta Bell, 1925, nella sezione Ritrovati e restaurati), Meet me in St. Louis nella sezione Technicolor & Co.
Mariann Lewinsky