CONVICT 13
Scen.: Buster Keaton, Eddie Cline. F.: Elgin Lessley. Int.: Buster Keaton (giocatore di golf), Sybil Seely (figlia della guardia), Joe Roberts (prigioniero impazzito), Eddie Cline (boia), Joe Keaton (prigioniero). Prod.: Joseph M. Schenck per Comique Film Corporation. DCP. Bn.
Scheda Film
Convict 13 segna l’intrusione, ancora una volta nell’opera di Keaton, dello spettacolo nello spettacolo. Ma a differenza di Sherlock Jr. o di The Cameraman, questa volta si tratta di un’intrusione scandalosa, perché è un’esecuzione capitale che ci viene mostrata, filmata con la stessa obiettività di un’esibizione sportiva. […] Una delle caratteristiche fondamentali del genio di Keaton è quella di conservare, di fronte all’eccesso, un rigore classico: egli trasforma così l’originale oltraggio della caricatura in una scarna costatazione tanto più terribile perché, a differenza di Chaplin, l’emozione non è tollerata. Così, l’itinerario di Keaton in questo film sostiene la più pessimistica delle morali, quella dell’intercambiabilità: si può essere impiccati, assistere a un’impiccagione o contribuire a un’impiccagione. Un detenuto o un poliziotto non sono altro che uomini vestiti da detenuti e poliziotti. Keaton, nell’uno o nell’altro caso, sotto la molteplicità delle apparenze, conserva lo stesso sguardo profondo e triste.
Jean-André Fieschi, “Cahiers du cinéma”, n. 130, aprile 1962
Convict 13 è stato restaurato utilizzando una copia nitrato presente nella collezione Lobster Films e un controtipo negativo safety 35mm incompleto stampato da elementi di conservazione cechi conservati alla Cinémathèque française. Alcuni frammenti sono stati integrati a partire da due copie 16mm su supporto triacetato provenienti da una collezione privata. Le didascalie sono state ricostruite utilizzando il carattere originale dell’epoca, mentre il testo è stato tradotto dai cartelli originali francesi e cechi.