42ND ST MOVIE
DCP. D.: 22’. Col.
Scheda Film
Nel 1968, quando frequentava l’ultimo anno all’Università di Yale, Nick Doob fu invitato a partecipare allo Scholars of the House Program, un programma di eccellenza che richiedeva agli studenti di creare, in sostituzione delle normali lezioni, “un saggio o un progetto finito che giustifichi per portata e qualità la libertà che è stata concessa”. Invece di dedicarsi a una più tradizionale opera scritta, Doob decise di girare film, scelta poco ortodossa che non era mai stata fatta da nessuno. 42nd St Movie fu uno dei due film che Doob realizzò in qualità di Scholar of the House, mente seguiva anche un corso di cinema sotto la guida del filmmaker Murray Lerner. Il film inizia con un’inquadratura del sole che tramonta sul fiume Hudson a New York e poi mostra la vita notturna nell’isolato della Quarantaduesima strada tra la Settima e l’Ottava avenue. Come spiega Doob, “All’epoca quell’isolato era discretamente malfamato, con librerie e cinema porno, peep show e prostituzione. Era anche una calamita per personaggi esotici e un luogo visivamente interessante”. 42nd St Movie vinse un premio al Festival internazionale del cortometraggio di Oberhausen, e ben recensito positivamente sul “New York Times”. L’interesse di Doob per la vita di strada sarebbe continuato con i successivi documentari London Songs (1973) e Street Music (1979).