Dom

22/06

Cinema Modernissimo > 14:45

THE GARDEN OF EDEN

Lewis Milestone
Introduce

Robert Byrne (San Francisco Film Preserve)

Accompagnamento al piano di

Stephen Horne e alla batteria di Frank Bockius 

Info sulla
Proiezione

Domenica 22/06/2025
14:45

Sottotitoli

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THE GARDEN OF EDEN

Scheda Film

Film sulle apparenze ingannevo­li, nella forma e nella sostanza, The Garden of Eden inizia come dramma viennese per presto trasformarsi in commedia rivierasca. La sceneggiatura di Hans Kraly, collaboratore di Ernst Lubitsch in trenta film, è briosamente diretta da Lewis Milestone con tono gioioso e spensierato.
Corinne Griffith è Toni, una giova­ne cresciuta dai suoi tutori, panettieri a Vienna. Scontenta all’idea di passa­re la vita a sfornare pretzel, sogna di diventare cantante lirica. Parte quindi per Budapest, convinta di andare a fare un’audizione per un ruolo serio. Alla sua prima sera sul palco, tuttavia, sco­pre con sgomento di essere stata vestita a sua insaputa con un abito trasparen­te. Seguono altre rivelazioni: il locale è un music-hall di dubbia reputazione e la proprietaria offre le sue ragazze a uomini facoltosi. Disillusa e inseguita da un ricco e insistente corteggiato­re, Toni trova conforto nella materna guardarobiera del teatro (Louise Dres­ser). Le due donne fanno le valigie e partono… per Monte Carlo. Ma il futuro ha in serbo altre sorprese: la guardarobiera è in realtà una barones­sa. Le due prendono alloggio all’Hotel Eden, vero e proprio parco giochi per le scappatelle amorose dei ricchi. Con i suoi interni sfarzosamente progettati da William Cameron Menzies, sce­nografo del film e frequente collabo­ratore di Milestone, l’hotel diventa il palcoscenico di ulteriori colpi di scena che culminano nella seconda metà di questa deliziosa commedia.
Il materiale avrebbe potuto essere facilmente adattato in una screwball comedy nell’era del sonoro, e il film è senza dubbio in anticipo sui tempi. Milestone rielabora nella messa in sce­na alcune sue idee precedenti, come i personaggi che si muovono in cerchio e sono circondati da altri personaggi. Definita dal biografo Harlow Robin­son “la commedia romantica di mag­gior successo” di Milestone, nella ver­sione originale includeva una sequenza a colori della quale sono sopravvissuti solo pochi fotogrammi.

Ehsan Khoshbakht

Cast and Credits

Sog.: dalla pièce omonima (1926) di Rudolf Bernauer e Rudolf Österreicher. Scen.: Hanns Kraly, Avery Hopwood. F.: John Arnold. M.: John Orlando. Scgf.: William Cameron Menzies. Int.: Corinne Griffith (Toni LeBrun), Louise Dresser (Rosa de Garcer), Lowell Sherman (Henri D’Arvil), Maude George (Madame Bauer), Charles Ray (Richard Spanyi), Edward Martindel (il colonello Dupont), Freeman Wood (il direttore d’orchestra), Hank Mann (il capotreno). Prod.: John W. Considine Jr. per Feature Productions DCP. D.: 80’. Bn.