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25/06

Cinema Lumière - Sala Scorsese > 16:15

WATTSTAX

Mel Stuart

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Mercoledì 25/06/2025
16:15

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WATTSTAX

Scheda Film

Stax, leggendaria etichetta indipendente di Memphis, il 20 agosto 1972 organizzò un evento musicale non-stop di sette ore per 100.000 spettatori al Los Angeles Memorial Coliseum. Oltre a esibire i propri artisti (la Stax, in piena espansione, puntava a raggiungere un maggior numero di ascoltatori nelle grandi città), l’etichetta voleva commemorare il settimo anniversario dei fatti di Watts del 1965, una sommossa di sei giorni considerata il punto culminante delle proteste degli afroamericani contro la discriminazione sistemica e la violenza della polizia. Il bilancio fu di 34 morti, 1.032 feriti e circa 4.000 arresti.
Al Bell della Stax vedeva nella musica uno strumento di guarigione e di riscatto e volle portare questa energia in un luogo segnato dalla violenza e dall’ingiustizia. Artisti leggendari come Isaac Hayes, Albert King, The Rance Allen Group, The Emotions, The Staple Singers e Rufus & Carla Thomas si esibirono davanti a un pubblico quasi esclusivamente afroamericano. Il regista Mel Stuart colse quell’occasione unica per creare un film che documentasse sia il concerto che l’ambiente sociale di Watts, dando voce al comico Richard Pryor – che usò il suo umorismo pungente per sottolineare le frustrazioni quotidiane dei cittadini afroamericani – e intervistando gli abitanti del quartiere, lasciati liberi di parlare dei loro problemi sociali, delle loro lotte e delle loro speranze. Questo duplice approccio è la forza del film, che celebra l’identità nera e la superiorità culturale della musica afroamericana in termini di innovazione, ma riflette anche sulla situazione sociale delle minoranze degli Stati Uniti. L’obiettivo principale del festival e del film, tuttavia, era quello di esaltare l’identità nera, alimentare l’orgoglio per le conquiste della cultura afroamericana e promuovere la solidarietà tra il pubblico. Un momento cruciale è quello in cui l’attivista per i diritti civili Jesse Jackson recita la famosa poesia I Am – Somebody suscitando l’entusiasmo del pubblico. Wattstax è stato il secondo evento, dopo l’Harlem Cultural Festival del 1969 (documentato in Summer
of Soul di Questlove), a essere ribattezzato “Black Woodstock” da storici e giornalisti.

Karl Wratschko

Cast and Credits

F.: John A. Alonzo, Larry Clark, Robert Marks, José Mignone, Roderick Young. M.: David E. Blewitt, Robert K. Lambert, David Newhouse. Int.: The Dramatics, The Staple Singers, Kim Weston, Isaac Hayes, Jimmy Jones, Rance Allen, The Emotions, William Bell, Louise McCord, Deborah Manning Thomas, Eric Mercury. Prod.: Larry Shaw, Mel Stuart per Wolper Pictures e Stax Films, Inc.  35mm (da 16mm). D.: 102’. Col.