ALFRED HITCHCOCK PRESENTS: MAN FROM THE SOUTH

Norman Lloyd

Dal racconto omonimo (1948) di Roald Dahl. Scen.: William Fay. F.: Lionel Lindon. M.: Edward Williams. Scgf.: John J. Lloyd. Int.: Steve McQueen (lo scommettitore), Peter Lorre (Carlos), Neile Adams (la ragazza), Katherine Squire (moglie di Carlos), Tyler McVey (l’arbitro), Marc Cavell (il fattorino), Phil Gordon. Prod.: Joan Harrison per Shamley Productions – DCP. D.: 26’

info_outline
T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

La serie televisiva Alfred Hitchcock Presents offriva situazioni sinistre estese a mezz’ora di suspense e ironico spavento. Qui Peter Lorre interpreta un malaticcio ospite di un hotel di Las Vegas che invita un perfetto sconosciuto (Steve McQueen, che qui appare al fianco della moglie Neile Adams) a partecipare a una curiosa scommessa: se McQueen riuscirà ad accendere il suo accendino dieci volte di fila vincerà una decappottabile. Se perde gli verrà mozzato un dito. (Nell’epilogo Hitchcock usa la situazione per suggerire il modo in cui la Venere di Milo perse le braccia.)
Il contrasto tra un Lorre invecchiato male e Steve McQueen – che avrebbe affinato il ruolo interpretando un abilissimo giocatore d’azzardo in Cincinnati Kid – appare volutamente ridicolo. Se McQueen era nuovo a questo mondo, Lorre e il regista Norman Lloyd avevano lunghi trascorsi con l’universo hitchcockiano: come attore Lloyd interpretò il suo primo ruolo accreditato in Sabotatori (1942) e poi diresse e produsse molti episodi della serie; Lorre, che con Hitchcock aveva girato il suo primo film in lingua inglese, era già apparso in un episodio di Presents nel 1957. Ma siamo lontanissimi dal torvo Lorre di The Man Who Knew Too Much. Con la sua aria da rospo triste, l’aspetto quasi pietoso e l’incisività ormai smussata, tuttavia, è ancora quietamente minaccioso quel tanto che basta per fare di Man of the South un episodio di culto. L’adattamento di Quentin Tarantino dello stesso racconto (dell’autore gallese di origini norvegesi Roald Dahl), in un episodio di Four Rooms (1995), contiene una citazione di Peter Lorre.

 Ehsan Khoshbakht

Copia proveniente da