Intorno a Buñuel: Dalì, Lotar, Acín
Tra i personaggi citati spicca naturalmente il nome di Salvador Dalì, il quale aveva precedentemente collaborato con Buñuel per la realizzazione dei film Un chien andalou e L’âge d’or. La loro fu un’intesa artistica forte che, come accennato nel film, subì una brusca interruzione.
Marie Rebecchi, docente e autrice del libro Parigi 1929: Eisenstein, Bataille, Buñuel spiega che il conflitto fra i due si aprì attorno al tema della putrefazione animale, un aspetto centrale e ricorrente nei primi film di Buñuel. Dalì pretendeva che l’idea di inserire tali immagini di morte, in particolare nel film Le chien Andalou, fosse venuta da lui. Al contrario, Buñuel affermò più volte, nelle interviste rilasciate allo scrittore Max Aub, che quelle immagini avevano avuto origine da un suo ricordo d’infanzia: la scoperta del cadavere in putrefazione di un asino, avvenuta quando aveva dieci anni. Un’immagine che non riuscì mai a dimenticare.
La querelle tra i due artisti ebbe inizio così.
Meno noti sono invece i due collaboratori che affiancarono Buñuel in quella grande avventura che fu la lavorazione di Las Hurdes: Eli Lotar e Ramón Acín. Il primo fu un fotografo e cineasta francese di origini rumene, assiduo collaboratore della rivista surrealista “Documents”. I suoi reportage fotografici precedenti furono fondamentali per la definizione dell’estetica del documentario Las Hurdes. Il suo uso della fotografia contribuì a rendere così brutalmente reali e concreti volti e luoghi ripresi nel film.
Ramón Acín, pittore, scrittore, poeta, scultore spagnolo, grande amico del regista e dichiaratamente anarchico, fu colui che permise la realizzazione di Las Hurdes grazie al generoso gesto che fece di investendo nel film l’intera somma di denaro vinta alla lotteria di Natale.
Acín e sua moglie Katia furono assassinati mediante fucilazione dalle truppe fasciste di Francisco Franco nel 1936, a causa della loro posizione politica. Per lungo tempo il nome dell’artista fu rimosso dai titoli di coda di Las Hurdes ed infine reintrodotto decenni dopo.
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