Sab

30/06

Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni > 18:15

Two Early Disney from Norvegia / THE NAVIGATOR

Introducono

Kjetil Sørensen (National Library of Norway), Cecilia Cenciarelli e Tim Lanza (Cohen)

 

Accompagnamento al piano di

Daniele FurlatiAntonio Coppola

Info sulla
Proiezione

Sabato 30/06/2018
18:15

Sottotitoli

Versione originale con sottotitoli

Modalità di ingresso

Tariffe del Festival

EMPTY SOCKS

Scheda Film

Nel 2014 Kjetil Sørenssen e David Gerstein hanno scoperto nelle collezioni della Biblioteca nazionale norvegese una copia di Empty Socks. La versione è incompleta, poiché mancano circa trenta secondi di film. Nel 2007 David Gerstein e Gunnar Strøm avevano scoperto presso il Norsk Filminstitutt una copia completa di Tall Timber. Entrambi i film erano considerati perduti. I due titoli facevano parte dei primissimi cartoni realizzati da Walt Disney per la Universal Studios con protagonista Oswald il coniglio fortunato. Anche se il personaggio era stato creato da Disney, era la Universal a detenerne in diritti; così, quando decise di lasciare la Universal, Disney dovette inventarsi una nuova star: Topolino. In Empty Socks, primo cartone natalizio di Walt Disney, Oswald interpreta Babbo Natale in un orfanotrofio pieno di gattini monelli. Tall Timber vede invece Oswald in gita nei boschi: i suoi incontri con la fauna locale hanno esiti esilaranti.
Le due copie, recentemente restaurate, vengono per la prima volta proiettate in pubblico al di fuori della Norvegia.

Cast and Credits

Anim.: Hugh Harman, Rollin Hamiltwolvon. Prod.: Margaret Winkler, Charles Mintz per Robert Winkler Productions, Walt Disney Productions. DCP. D.: 5’. Bn.

TALL TIMBER

Scheda Film

Nel 2014 Kjetil Sørenssen e David Gerstein hanno scoperto nelle collezioni della Biblioteca nazionale norvegese una copia di Empty Socks. La versione è incompleta, poiché mancano circa trenta secondi di film. Nel 2007 David Gerstein e Gunnar Strøm avevano scoperto presso il Norsk Filminstitutt una copia completa di Tall Timber. Entrambi i film erano considerati perduti. I due titoli facevano parte dei primissimi cartoni realizzati da Walt Disney per la Universal Studios con protagonista Oswald il coniglio fortunato. Anche se il personaggio era stato creato da Disney, era la Universal a detenerne in diritti; così, quando decise di lasciare la Universal, Disney dovette inventarsi una nuova star: Topolino. In Empty Socks, primo cartone natalizio di Walt Disney, Oswald interpreta Babbo Natale in un orfanotrofio pieno di gattini monelli. Tall Timber vede invece Oswald in gita nei boschi: i suoi incontri con la fauna locale hanno esiti esilaranti.
Le due copie, recentemente restaurate, vengono per la prima volta proiettate in pubblico al di fuori della Norvegia.

Cast and Credits

Anim.: Ub Iwerks, Hugh Harman. Prod.: George Winkler per Winkler Productions, Walt Disney Production. DCP. D.: 6’. Bn.

THE FROZEN NORTH

Scheda Film

C’è un riferimento allo scandalo Arbuckle in The Frozen North, una parodia dei film di William S. Hart, il celebre attore western. Hart aveva attaccato pubblicamente Arbuckle sulla stampa e secondo David Yallop era stato lo stesso Arbuckle a suggerire questa parodia. Hart era famoso per le performance ad alto tasso emotivo. In una scena del film Keaton torna a casa, vede due persone che si stanno baciando, piange pensando che si tratti di sua moglie e del suo amante, e spara a entrambi. Poi s’accorge che quella non è casa sua e naturalmente la donna non è sua moglie. “In quel film imitavo volontariamente Hart. Tanto che lui non mi parlò per un paio d’anni. Pensava che volessi prenderlo in giro. ‘Non ti prendevo in giro’ gli spiegai. ‘Stavo solo cercando di essere un attore come te. Ma non ci sono riuscito’”. La scena iniziale del film è andata perduta. Keaton dichiarò a George Pratt che il film cominciava con una frase presa da The Shooting of Dan McGrew di Robert W. Service: “I ragazzi della banda stavano festeggiando nel Malamute saloon”. Poi si vedeva un saloon in Alaska con i vari personaggi. […] Hart non è l’unico bersaglio del film. In un momento particolarmente riuscito, Keaton si trasforma in una figura alla Eric von Stroheim nel ruolo del perfido conte di Femmine folli. Gli esterni di The Frozen North vennero girati negli stessi luoghi di La febbre dell’oro (che sarebbe uscito nel 1925) e ci sono un paio di momenti che si ripetono nei due film: un uomo si appoggia con un bastone sulla neve e quella cede; un altro uomo, sbattendo una porta, provoca la caduta di una grande massa di neve dal tetto.

Kevin Brownlow, Alla ricerca di Buster Keaton, a cura di Cecilia Cenciarelli, Edizioni Cineteca di Bologna, Bologna 2009

Per il restauro di The Frozen North sono stati ispezionati, digitalizzati e comparati quattro elementi: tre provenienti da Cohen Film Collection e uno dalla Cinémathèque française. Quest’ultimo, un controtipo negativo safety di seconda generazione, è stato selezionato per il restauro, nonostante il suo precario stato di conservazione, e scansionato in 4K. Tutte le didascalie sono state ricostruite. In particolare, per il titolo di testa è stato utilizzato il cartello di Il visopoallido, mentre per il cartello della regia e quello finale il riferimento è stato, rispettivamente I vicini e Il capro espiatorio.

Cast and Credits

Scen.: Buster Keaton, Eddie Cline. F.: Elgin Lessley. Int.: Buster Keaton (il protagonista del sogno), Joe Roberts (l’amico), Sybil Seely (la moglie), Bonnie Hill (la vicina), Freeman Wood (suo marito), Eddie Cline (il custode del cinema), Robert Parker. Prod.: Joseph M. Schenck DCP. D.: 17’. Bn.

THE NAVIGATOR

Scheda Film

Il film s’intitola The Navigator, Il navigatore: ma, allo stesso modo che il generale era una locomotiva, il navigatore è un piroscafo, un grande piroscafo che, per una serie di incidenti, va alla deriva completamente vuoto di equipaggio e di passeggeri, eccetto i due protagonisti: Keaton, nella parte di Rollo Treadway, figlio viziato di una vecchia famiglia ricchissima, e tuttavia cuore semplice e intrepido: e Kathryn McGuire, nella parte della ragazza, figlia a sua volta di un grande armatore. Il film è del 1924 e, quando uscì, fu il più grande successo di cassetta che Keaton abbia mai fatto.
L’equivoco del titolo, come già in The General, ha un senso profondo: corrisponde a un istintivo, poetico animismo del cinema di Keaton, per cui sembra che gli oggetti, le macchine, i fenomeni materiali posseggano tutti una vita propria, che siano umani o, appunto, animati.
Ho visto parecchi film di Keaton. Ebbene, mi sia lecito confessare che The Navigator è quello che personalmente prediligo. Non voglio trasformare questa predilezione in un giudizio di merito. Dirò soltanto così: è quello che mi piace e mi commuove di più. È il più folle, il più sognato, il più poetico. Per quasi tre quarti del racconto, i personaggi sono soltanto due: Keaton e la ragazza. È il film dell’amore, con tutte le incertezze dell’amore, gli equivoci, i momenti idillici, drammatici, tragici, il continuo progresso e il trionfo finale. Intendiamoci, in tutti i film di Keaton il tema dell’amore è sempre presente, ma in nessuno come in questo, dove costituisce di gran lunga il tema principale, quasi il tentativo di un’interpretazione suprema ed eroica della vita umana. Infatti, come secondo tema, come contrappunto all’assoluto dell’amore, abbiamo soltanto il tema del vuoto, della solitudine, dell’angoscia. Angoscia insieme tragica e comica, come sempre in Keaton.

Mario Soldati, Maestri del cinema in TV: Buster Keaton, a cura di Simonetta Campana e Massimo Vecchi, Rai, Roma 1972

Per il restauro di The Navigator sono stati ispezionati e analizzati undici elementi, sette dei quali – di cui sei provenienti da Cohen Film Collection e uno da CNC – Centre national du cinéma et de l’image animée – sono stati digitalizzati e comparati. L’elemento selezionato per il restauro è stato un controtipo positivo safety conservato dalla Cohen Film Collection, che è stato scansionato in 4K.

Cast and Credits

Scen.: Clyde Bruckman, Joseph Mitchell, Jean Havez. F.: Elgin Lessley, Byron Houck. Int.: Buster Keaton (Rollo Treadway), Kathryn McGuire (Betsy O’Brien), Frederick Vroom (Mr. O’Brien), Clarence Burton, H.M. Clugston (spie/cannibali), Noble Johnson (il capo dei cannibali). Prod.: Joseph M. Schenck per Buster Keaton Productions DCP. D.: 59’. Bn.