Gio

29/06

Cinema Lumière - Sala Scorsese > 18:15

L’ONESTÀ DEL PECCATO

Augusto Genina
Accompagnamento al piano di

Gabriel Thibaudeau

Info sulla
Proiezione

Giovedì 29/06/2017
18:15

Sottotitoli

Versione originale con sottotitoli

Modalità di ingresso

Tariffe del Festival

L’ONESTÀ DEL PECCATO

Scheda Film

Augusto Genina prima di divenire regista di punta dell’UCI lavora con più case torinesi e per la Itala Film realizza sette titoli tra i quali Addio giovinezza!, La maschera e il volto e Lo scaldino. A lungo invisibile, L’onestà del peccato mette in scena, con un buon gioco d’attori, una vicenda ricca di violenti contrasti. Nell’atmosfera ritrita dell’alta società, emerge il personaggio interpretato da un’intensa Jacobini – qui figlia, moglie, amante e madre – coraggiosa tanto da farsi strumento di morte. L’avvocato Valnera, romanziere e direttore di un giornale, è un uomo senza scrupoli coinvolto in loschi affari che sposa per interesse Maria, figlia del ricco professor d’Alconte. Valnera la tradisce ma la donna nasconde al padre e alla società la natura abbietta del marito e trova conforto nel tenente di vascello Mario di Rocca: i due s’innamorano ma decidono d’interrompere la loro impossibile relazione. Dopo un confronto con Valnera, il professore s’ammala e muore e Maria si rifugia tra le braccia del tenente, che riceve però immediato ordine d’imbarco. Maria porta felice in grembo il dono avuto da quell’unico incontro segreto, ma la nave su cui è salpato il tenente affonda. La maternità assorbe completamente la donna, mentre il marito a furia di espedienti rischia ora la prigione. Di fronte al pericolo che il figlio, portando il nome di Valnera, sia trascinato nella rovina, Maria nega finalmente il suo aiuto al marito e cerca di spingerlo a un gesto estremo.

In un mondo che rischia di crollare sotto i colpi della cupidigia imprenditoriale e dell’intellettualismo arrogante, è nella figura apparentemente fragile di Maria che il film trova il proprio fulcro indiscutibile. È grazie a lei che l’ordine e la giustizia vengono ristabiliti, a prezzo di rinunce laceranti, lutti inconsolabili, delitti necessari. Non solo: Maria intraprende un accidentato percorso che la conduce infine alla piena consapevolezza e alla piena espressione della propria femminilità. Il suo personaggio si va dunque a iscrivere a pieno titolo nella ricca galleria di ritratti di signora, spesso complessi fino all’indecifrabile, che caratterizza tutto il cinema di Genina.

Claudia Gianetto

Cast and Credits

Sog.: Alessandro De Stefani. Scen.: Augusto Genina. F.: Giovanni Tomatis. Int.: Maria Jacobini (Maria d’Alconte), Alfonso Cassini (professor d’Alconte), Vittorio Rossi Pianelli (avvocato Valnera), Lido Manetti (l’amante), Vasco Creti (Mario di Rocca), Oreste Bilancia, Giulio Andreotti. Prod.: Itala Film. DCP. D.: 60’. Col.