ALL QUIET ON THE WESTERN FRONT

Lewis Milestone

T. it : All’ovest niente di nuovo; Sog.: dall’omonimo romanzo di Erich Maria Remarque; Scen: George Abbott, Del Andrews, Maxwell Anderson; F.: Arthur Edeson, Karl Freund, Tony Gaudio; M.: Milton Carruth; Scgf.: Charles D. Hall, William R. Schmidt; Mu.: David Broekman; Su.: C. Roy Hunter; Ass. R.: Nate Watt; Int.: Louis Wolheim (Katczinsky), Lew Ayres (Paul Bäumer), John Wray (Himmelstoss), Raymond Griffith (Gerard Duval), George “Slim” Summerville (Tjaden), Russell Gleason (Müller), William Bakewell (Albert), Scott Kolk (Leer), Walter Browne Rogers (Behm), Arnold Lucy (Kantorek), Ben Alexander (Franz Kemmerich), Owen Davis Jr. (Peter), Richard Alexander (Westhus), Harold Goodwin (Detering), G. Pat Collins (Tenente Bertinck), Zasu Pitts (Frau Bäumer), Robert Parrish, Wolfgang Staudte, Fred Zinnemann; Prod.: Carl Laemmle Jr. per Universal Pictures 35mm. L.: 3620 m. D.: 132’.

 

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Andrew Kelly, nel suo articolo All Quiet on the Western Front: “brutal cutting, stupid censors and bigoted politicos”(1930-1984) (Historical Journal of Film, Radio and Television, n. 2, 1999), ripercorre una buona parte della travagliata storia del film di Milestone. Martoriato dalle censure di diversi paesi, in alcuni casi messo al bando per molti anni, rieditato con durate sempre diverse nel 1939 e nel 1950, finalmente ricomposto nel 1984 per la ZDF Television, All Quiet rimane uno dei più celebri film sulla Prima guerra mondiale. Poco si dice invece della versione muta che Milestone aveva girato contemporaneamente a quella sonora. La versione che Milestone aveva consegnato alla Universal constava di 17 bobine. La Universal le aveva ridotte a 14 per la versione sonora. A Milton Carruth, assistente di Milestone, era toccato il compito di montare quella muta. Questa versione era più fedele all’idea originale di Milestone, con dei movimenti di macchina più fluidi e con l’inclusione di diverse inquadrature scartate dalla versione sonora. Scrive ancora Andrew Kelly: “Questa versione, nota anche come versione europea, venne distribuita in Spagna e Francia prima dell’arrivo di quella sonora. Sembra che delle copie di questa siano ancora rintracciabili. La Universal dovrebbe averne una in California e un’altra dovrebbe essere in possesso di un collezionista olandese, ma è molto improbabile che possano essere mai mostrate al pubblico”.

Fortunatamente la profezia di Kelly non si è avverata.

 

Copia proveniente da

Copia restaurata nel 2003 a partire da un controtipo positivo nitrato. Versione muta con musica sincronizzata