Il Cinema Ritrovato finisce… ma continua!

Dal 30 giugno e fino al 6 luglio Il Cinema Ritrovato prosegue tra Piazza Maggiore e Modernissimo con una serie di grandi ospiti e film sorprendenti.
Le proiezioni al Modernissimo fino al 6 luglio sono gratuite per gli accreditati, mentre prevedono un biglietto di € 3,50 per i non accreditati. La programmazione in sala proseguirà fino al 4 agosto, al costo di € 3,50 per tutti gli spettatori.
Domenica 29 giugno
Si chiude il sipario del festival!
Anche la XXXIX edizione del Cinema Ritrovato è giunta alla sua conclusione. La giornata di congedo del festival è ricca di appuntamenti cinefili per salutare il pubblico di appassionati: Cinemalibero conclude la propria indagine delle periferie produttive con Rih Es-Sed e São Paulo, Sociedade Anônima, due film che, in modi diversi, intrecciano il disagio esistenziale individuale con il racconto sociale di un paese – rispettivamente la Tunisia e il Brasile. Addio anche alla rassegna su Isaak Babel’ e la città di Odessa – che termina con l’intenso Komissar – e ai cicli dedicati a Luigi Comencini e a Katharine Hepburn. Se il ritratto del regista italiano giunge all’epilogo con il dittico composto da Bambini in città e La finestra sul Luna Park, è il crepuscolare Summertime di David Lean a congedarci dalla più moderna diva della Hollywood classica. Infine, gli spettatori del festival avranno l’opportunità di vedere o rivedere alcuni dei più interessanti Ritrovati e Restaurati di quest’anno, che dalla mattina alla sera illumineranno gli schermi della città. La serata, in particolare, riserverà diversi appuntamenti imperdibili – tra cui le repliche di Thief, Performance, Yi Yi e Duel in the Sun – che culmineranno con la proiezione di The Zone of Interest in Piazza Maggiore, introdotta da Jonathan Glazer.
Dal 30 giugno al 2 luglio
Brady Corbet a Bologna
Il successo del monumentale The Brutalist, con il suo Leone d’Argento alla regia e i tre Oscar, ha sancito il definitivo riconoscimento di Brady Corbet come autore capace di leggere in prospettiva inedita il presente e il passato. Cinefilo sopraffino, con un passato da attore per registi del calibro di Michael Haneke, Lars von Trier e Olivier Assayas, Corbet è protagonista di una serie di appuntamenti chiave di questa settima: lunedì 30 giugno salirà sul palco di Piazza Maggiore per presentare il suo sconvolgente esordio, The Childhood of a Leader, martedì 1 e mercoledì 2 luglio sarà invece al Modernissimo per introdurre la proiezione in 70mm di The Brutalist e per una lezione in cui avrà modo di esprimere appieno tutto il suo amore per il cinema.
30 giugno e 2 luglio
Jim Jarmusch introduce Only Lovers Left Alive in Piazza Maggiore
Dopo la lezione di cinema che lo ha visto protagonista, Jim Jarmusch incontra nuovamente il pubblico di Bologna per presentare in Piazza Maggiore mercoledì 2 luglio il suo Only Lovers Left Alive, storia dell’amore ‘eterno’ tra una coppia di vampiri immersa nell’oscurità di Detroit e nelle musiche avvolgenti composte da Jozef van Wissem e dagli SQÜRL, il gruppo di cui lo stesso Jarmusch fa parte. In programma lo stesso giorno al Cinema Modernissimo, Dead Man, splendido western esistenziale in bianco e nero con protagonista Johnny Depp che nel 2025 compie trent’anni. Ma potremo incontrare gli outsider che abitano il cinema di Jarmusch anche lunedì 30 con il poetico Down by Law, storia di tre dropout interpretati da John Lurie, Tom Waits e Roberto Benigni.
30 giugno e 1° luglio
Asghar Farhadi presenta Il cliente e Una separazione
Asghar Farhadi, tra gli ospiti più attesi del Cinema Ritrovato 2025 e già protagonista una lezione di cinema, incontrerà il pubblico bolognese in altre due occasioni: lunedì 30 al MAST (ingresso libero) ripercorrerà le tappe fondamentali della sua carriera conversando con Gian Luca Farinelli al termine della proiezione di Il cliente, premio Oscar 2017 per il miglior film straniero. Interverrà poi martedì 1° luglio sul palco di Piazza Maggiore per introdurre Una separazione, il film che nel 2011 ne ha sancito la consacrazione internazionale (con il primo Oscar, preceduto dall’Orso d’oro a Berlino), infondendo nuova vita nel cinema iraniano. Entrambi gli eventi sono in collaborazione con l’International Filmmaking Academy, di cui Asghar Farhadi è Master Teacher 2025.
5 luglio
Omaggio a Joshua Oppenheimer: The Act of Killing e The Look of Silence
Arriva a Bologna uno dei cineasti più originali e coraggiosi del cinema contemporaneo. Rendiamo omaggio a Joshua Oppenheimer con il suo celebre dittico documentario dedicato ai massacri indonesiani del 1965-1966, The Act of Killing e The Look of Silence, opere che hanno rivoluzionato il modo di raccontare la memoria e l’orrore. Nel primo, in programma al Modernissimo, i responsabili degli eccidi rimettono in scena le proprie atrocità in forme grottesche e surreali; nel secondo (introdotto dallo stesso Oppenheimer in Piazza Maggiore), lo sguardo si fa più intimo e doloroso, seguendo il percorso di un uomo che, con coraggio, affronta i carnefici della sua famiglia.
3, 4 e 6 luglio
Kubrick, Wilder e i grandi formati
Grandi autori e film indimenticabili continuano a illuminare i pomeriggi del Modernissimo e ad accendere le serate di Piazza Maggiore. Giovedì 3 luglio è la volta del genio registico di Stanley Kubrick, con il viaggio spaziale (e spirituale) del seminale 2001: A Space Odyssey e con Barry Lyndon, di cui potremo godere appieno la leggendaria fotografia grazie al maxischermo di Piazza Maggiore. Protagonista di venerdì 4 è invece il grande formato: da una parte il Vistavision e lo sfavillante Technicolor di Artists and Models, dall’altra il CinemaScope che esalta l’epica surrealista di Il manoscritto trovato a Saragozza. Si chiude domenica 6 con due capolavori di Billy Wilder, magistrale sia nella commedia caustica di Some Like It Hot – complice il terzetto Marilyn Monroe, Tony Curtis e Jack Lemmon – sia nel noir Sunset Boulevard, il più crudele e beffardo ritratto di Hollywood e dei suoi miti.