VIRTUOUS SINNERS
R.: Emmett J. Flynn. In.: Norman Kerry (Hamilton Jones), Wanda Hawley (Dawn Emerson), Harry Holden (Eli Barker), David Kirby (l’informatore), Bert Woodruff (McGregor), Rudolph Valentino (un duro della Bowery). P. e D.: Pioneer Film Photoplay. L.: 1100m, D.: 65’ a 16 f/s
Scheda Film
“Curiosamente in Virtuous sinners, melodramma edificante girato nel 1919 e chiuso nei cinquanta metri di un Lower East Side approssimativamente ricostruito in studio, Valentino è di nuovo solo una comparsa, un volto nella folla, senza il nome sui credits: ma, paradossalmente, proprio questa volta il suo è un volto indimenticabile, faccia bruna e selvatica di ragazzo di strada in un primo piano assolutamente ‘fotogenico’, mentre fa la fila davanti ad una sede dell’esercito della salvezza per farsi poi riempire il cappello di mele (star del film è Norman Kerry, piccolo malavitoso dai baffi sottili al cui cuore tenero, previsto dal copione, non è immediato credere: e l’amicizia di Valentino con Kerry, raffinato animatore dei circoli gay hollywoodiani, è tra gli elementi che da un certo momento in poi contribuiscono a spargere voci dubbie sulla virilità del divo italiano)”.
Paola Cristalli, Rodolfo Valentino: lo schermo della passione, Ancona, Transeuropa, 1996