THE SONG OF THE SOUL

John Noble

Sc.: John Noble. F.: John Stumar. In.: Vivian Martin, Fritz Leiber, Ricca Allen, Charles Graham. P.: Messmore Kendall, Robert W. Chambers. Dist. Goldwyn. 35mm. L.: 1300m.ca. D.: 63’ a 18 f/s

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Una storia strana, e anche un poco malsana – ma che magnifico film! John Noble ha girato parecchi film in Florida,  e in The Song of the Soul sa sfruttare l’impatto del paesaggio ancor meglio che nel  film con Ethel Barrymore, The Call of Her People (1917). La sceneggiatura è comunque piuttosto cupa. Il film è l’adattamento di un racconto di William Locke – l’autore di Stella Maris – e il suo sentimentalismo incline al morboso ha qualcosa di eccezionale: i film muti sono talora apertamente sentimentali, ma raramente con tanta virulenza. (Al Cinema Ritrovato 1999 si è visto Der Gang in die Nacht di Murnau, che mette in scena una situazione singolarmente simile – tranne che lì un medico guarisce uno straniero dalla cecità, lo ospita nella propria casa e lo straniero si innamora dell’adorata moglie del medico).

Kevin Brownlow

Copia proveniente da