THE LIVING NICKELODEON PART I
Overture: “Ah! Sweet Mystery of Life” (1910), Versi di Rida Johnson Young, Musica di Victor Herbert.
PARTE I: Solo musica
DRESS PARADE OF SCOUTS, ST. LOUIS EXPO (tr. l.: Parata in uniforme di Scout, Expo di St. Louis. Biograph, 1904, D.: 1’08”). Girato come molti altri alla Esposizione commerciale in Louisiana, il film registra le manovre degli scout statunitensi e dei loro corrispondenti filippini
Accompagnamento: “You’re a Grand Old Flag” (1906). Parole e musica di George M. Cohan.
THE COWBOY AND THE LADY (tr. l.: Il cowboy e la signora. Biograph, 1903, D.: 1’19”). R.: Billy Bitzer
Girato da Billy Bitzer nello studio Biograph di New York City, questo film riprende alcuni motivi dalla smania contemporanea per i cowboy
Accompagnamento: “Champagne Rag” (1910). Musica di / Music by Joseph F. Lamb.
Lastre di Canzoni illustrate: “In the City of Sighs and Tears” (1902). Parole di Andrew B. Sterling, musica di Kerry Mills. Immagini di Wheeler or Harston travestito da Lubin.
A DISCORDANT NOTE (tr. l.: Una nota dissonante. Biograph, 1903, D.: 38”). R.: Billy Bitzer
Girato sempre da Bitzer, questo è uno tra i tanti film del periodo che ritrae il fare musica — se si può definire tale!
Accompagnamento: “Wait Till the Sun Shines Nellie” (1905). Parole di Andrew B. Sterling, musica di Harry Von Tilzer.
THE MELOMANIAC (tr. l.: Il melomane. Méliès, 1903, D.: 1’58”).
“Senti come suonano quelle linee telefoniche”, ma questo film dà un nuovo significato all’espressione, poiché il capo banda (interpretato dallo stesso Méliès) introduce una nuova ed entusiasmante forma di trascrizione musicale
Lastre di canzoni illustrate: “She Waits By the Deep Blue Sea” (1905). Parole di Edward Madden, Musica di Theodore Morse. Immagini di Scott & Van Altena
THE IRRESISTIBLE PIANO (tr. l.: Il piano irresistibile. Gaumont, 1907). 16mm. D.: 4’32”. Da Museum of Modern Art
Un altro film importato dalla Francia che richiede al pianista del posto di seguire le buffonate di un pianista sullo schermo
Questa copia in 16mm. proviene dalla collezione del MOMA. Accompagnamento: “Sensation” (1908). Musica di Joseph F. Lamb.
Scheda Film
Il Living Nickelodeon è un nuovo tipo di spettacolo. Ricostruendo la prassi delle esibizioni cinematografiche nel periodo precedente la prima guerra mondiale, il Living Nickelodeon raccoglie diversi tipi di intrattenimento in un programma multimediale. I film, scelti attentamente tra quelli del Museum of Modern Art di New York e della Paper Print Collection presso la Library of Congress, comprendono sia capolavori poco conosciuti di registi noti come Edwin S. Porter, D. W. Griffith e Lois Weber, sia certi film scelti per la varietà degli accompagnamenti stimolanti che presentano.
Oggi troppo spesso si pensa al Nickelodeon come a una sala cinematografica, benché vi trovassero spazio regolarmente anche gli altri media. Il Living Nickelodeon è orgoglioso di presentare i quadri di canzoni illustrate provenienti dalla collezione della Marnan collection. Queste lastre di vetro colorate a mano, di 8 x 10 cm. servivano al nickelodeon come elemento principale per l’intrattenimento e il coinvolgimento del pubblico. Come nei programmi d’epoca, anche il Living Nickelodeon fa un largo uso di annunci e pubblicità su lastre di lanterne magiche. Il Living Nickelodeon è costituito da diversi programmi brevi, ognuno dei quali esemplifica un tipo di accompagnamento diffuso nel periodo dell’ante-guerra. L’esito delle nostre ricerche dimostra che la musica, in questo primo periodo, era usata tra un film e l’altro piuttosto che durante i film. Molti film erano accompagnati da una musica di sottofondo. Altri erano accompagnati dalle canzoni che li avevano ispirati. Attorno al 1910 era una pratica comune quella di scegliere canzoni popolari come accompagnamento, ma non per la loro musica bensì secondo le immagini suggerite dal titolo o dal testo della canzone. Nel tentativo di aiutare la audience a cogliere un periodo in cui lo spettatore era molto più attivo di quanto non lo sia diventato più tardi, il Living Nickelodeon invita a “cantare insieme”, i performer interpellano il pubblico per indurlo in un’esperienza di partecipazione attiva.
Rick Altman