TASIO
Scen.: Montxo Armendáriz. F.: José Luis Alcaine. M.: Pablo González del Amo. Scgf.: Julio Esteban. Mus.: Ángel Illarramendi. Int.: Patxi Bisquert (Tasio adulto), Amaia Lasa (Paulina), Nacho Martinez (fratello di Tasio), José María Asín (amico di Tasio), Enrique Goicoechea (padre di Tasio), Elena Uriz (madre di Tasio), Miguel Ángel Rellán (il prete), Francisco Hernández (caporale della guardia civile). Prod.: Elías Querejeta P.C. DCP. D.: 96’. Col.
Scheda Film
Nel 1981 ho realizzato un documentario intitolato Carboneros de Navarra, che raccontava la vita e le abitudini degli ultimi carbonai nella regione della Navarra. Tra questi c’era Anastasio Ochoa, affettuosamente conosciuto come Tasio. Viveva a Zúñiga, un piccolo villaggio nella regione di Estella, ma la sua vera casa era sempre stata in montagna. Appena l’ho conosciuto, mi ha colpito il suo modo di intendere e affrontare la vita. Diceva: “la montagna ti dà tutto ciò che ti serve per vivere” e che lavorare per gli altri non era uno stile di vita naturale. La sua semplicità, la sua umanità, il suo equilibrio interiore, oltre che con la natura, mi hanno profondamente colpito e ho sentito che valeva la pena portare la sua vita sullo schermo. […]
Dopo aver girato il documentario, andavo con lui sulle montagne, dove lavorava la legna e il carbone, cacciava di frodo e pescava. Durante questi lunghi incontri, mi ha raccontato aneddoti sulla sua vita, che registravo su cassetta. È così che ho conosciuto e ammirato questa persona; un uomo sempre fedele ai suoi principi e che non ha mai accettato le norme sociali. In tutto ciò che diceva e faceva, era un omaggio all’amore e alla libertà della natura. […] Abbiamo girato Tasio in Navarra, in una dozzina di villaggi sparsi nelle valli di Améscoa e Lana e nelle montagne della Sierra de Urbasa. Per tutta la durata delle riprese, la gente del posto ci ha dimostrato la sua generosità, partecipando come comparse o prestandoci costumi d’epoca e oggetti di scena che abbiamo utilizzato nel film. […] Prima come persona e poi come film, Tasio ha segnato una svolta nella mia vita. Fino a quel momento, ero stato professore di elettronica al Politecnico. Avevo sempre desiderato fare del cinema, ma la situazione economica della mia famiglia non me lo permetteva. L’incontro con Tasio mi ha aperto le porte di un mestiere, il cinema, che sognavo da sempre.
Montxo Armendáriz
Proiezioni
Copia proveniente da Mercury Films.
Restaurato in 4K da Filmoteca Vasca con il sostegno del Governo basco presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata a partire dai negativi originali. Grading supervisionato da Montxo Armendáriz