ORSON WELLES’ LONDON
(1968-1971). R. e P.: Orson Welles. F.: Giorgio Tonti, Tomislav Pinter, Ivica Rajkovic, Gary Graver. In.: Orson Welles, Charles Gray, Jonathan Lynn, Oja Kodar. 35mm (parziale Blow-up da 16mm). D.: 31’ a 24 f/s.
Scheda Film
Nel 1968 Welles cominciò a girare uno speciale televisivo per la CBS, che doveva chiamarsi, in un primo momento Orson’s Bag e doveva presentare vari luoghi d’azione europei. Quando il finanziamento del progetto fu sospeso a causa del suo contributo ad una satira nixoniana, Welles portò comunque avanti il progetto con il titolo The One-Man Band ampliandolo fino a farne un saggio autobiografico, di cui singoli episodi furono completati in diverse fasi di realizzazione. Orson Welles’ London si compone di cinque episodi, scritti da giovani autori inglesi: Churchill, Swinging London, Four Clubmen, Stately Home e Tailors. In alcuni degli episodi Orson interpreta più ruoli contemporaneamente, come, tra gli altri, un musicista di strada, un poliziotto, una venditrice di fiori, un cinese, un marinaio; in Swinging London interpreta un hippie mentre in Four Clubmen, tutti i gentlemen inglesi. Tutte le riprese esterne ebbero luogo a Londra nel 1968, quelle in interni, a Roma. Nel 1971 Welles si recò ancora una volta a Londra insieme all’operatore Gary Graver per girare gli inizi. Nello stesso anno, il 1971, nascevano i primi tagli per Stately Homes che Welles aveva girato in 16mm nel giardino della sua casa ad Orvilliers vicino a Parigi. Il film utilizza parti della copia lavoro, ma secondo le intenzioni di Welles, vi è stato aggiunto anche materiale non elaborato. Il positivo 35mm e 16mm è stato duplicato, il materiale magnetico disponibile è stato inserito, mixato e riversato in ottico. Il sonoro della sequenza Four Clubmen era stato perduto da Orson Welles già negli anni ’70.
Stefan Droessler