LA RIEDUCAZIONE PROFESSIONALE DEGLI INVALIDI DI GUERRA A BOLOGNA
DCP. Imbibito.
Scheda Film
A Bologna, presso la Casa di Rieducazione Professionale per Mutilati e Invalidi di Guerra in Piazza Trento e Trieste, gli ex-soldati già chirurgicamente guariti all’Istituto Rizzoli possono apprendere un mestiere compatibile con le loro menomate capacità lavorative. Oltre alle scuole elementari e professionali, sono attivi laboratori per cestai, calzolai, dattilografi, tornitori. Gli invalidi eseguono il lavoro grazie ad apparecchiature appositamente adattate, che a fine corso saranno loro consegnate per permettere lo svolgimento della professione nella vita di tutti i giorni. Durante i momenti di svago, i mutilati si sfidano a bocce, suonano la tromba, si esibiscono in esercitazioni corali, si esercitano a pedalare su biciclette speciali. Al cancello della Casa di Rieducazione, gli uomini con le valige in mano si allontanano salutati da un beneaugurante: “Buon viaggio fratelli e buona fortuna!”. Il dolore della guerra, implicito nei volti e nei corpi, si lascia sommergere dalla prospettiva di un domani normale.
Andrea Meneghelli
Restaurato nel 2016 da Cineteca di Bologna presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata a partire da una copia nitrato 35mm imbibita con didascalie italiane di proprietà del Museo Civico del Risorgimento di Bologna