JOHN CASSAVETES

André S. Labarthe, Hubert Knapp


Prod.: Amip / La Sept Arte / Ina Beta Sp. D.: 50’.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Per lungo tempo, John Cassavetes sarà celebre come attore ma è ovviamente come autore di film che appare in questo ritratto. Quando lo incontriamo, è già l’autore di tre film: Shadows, film indipendente realizzato a New York, poi Too Late Blues e A Child is Waiting (Gli esclusi), due esperienze hollywoodiane che giudica disastrose. Sta terminando le riprese di Faces, il cui montaggio durerà tre anni. È il film della nascita di un cineasta che proponiamo. Tre anni più tardi, Faces è terminato e John Cassavetes fa una sosta a Parigi mentre sta andando alla Mostra di Venezia. Non è più lo stesso uomo che si esprime, ma un uomo maturo, che si sofferma su se stesso e trae le lezioni dalla sua esperienza. Un uomo che racconta l’America, l’impresa di Shadows – film dell’adolescenza e della speranza – e quella di Faces, film della maturità e del disincanto.

André S. Labarthe

Copia proveniente da