INSEL DER DÄMONEN
Friedrick Dalsheim
35mm. L.: 2198m. D.: 80’ a 24 f/s. Bn
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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia
Scheda Film
Nella documentazione filmica sulle Indie orientali olandesi, l’isola di Bali occupa una posizione di riguardo. Qui ha la precedenza l’immaginario maggiormente legato alle tradizioni delle colonie, quello esotico, per il quale l’isola è rappresentata come una sorta di arcadia prima del collasso, un idillio esotico ed erotico. Mentre la maggior parte dei film sulle colonie olandesi mostravano una regione occidentalizzata (come una città olandese durante un’ondata di calore, così la descrive uno scrittore), con architetture moderne ed industrie, nei film su Bali tutto ciò è stato tagliato, indipendentemente dal fatto che le troupe cinematografiche fossero olandesi, tedesche o statunitensi.
Nico De Klerk