IMAGINE PEACE

Michael Rogosin

DCP. D.: 79’. Col.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Nel 1973 Lionel Rogosin, il pionieristico cineasta indipendente americano autore di On the Bowery e Come Back Africa, realizzò il primo documentario su un dialogo israelo-palestinese, quello tra il giornalista/pacifista/patriota iconoclasta Amos Kenan e il poeta/portavoce dell’OLP Rashid Hussein. Fu anche l’ultimo film di Rogosin. Suo figlio, Michael, ha girato un film commovente e stimolante su quel film e l’ha intitolato Imagine Peace. Di recente ha proiettato le immagini del film originale sul muro della sede del “Palestine-Israel Journal” a Gerusalemme Est, l’unica testata israelo-palestinese, e ha raccolto i commenti dei redattori, alcuni dei quali conoscevano Kenan e Hussein, sul dialogo del 1973 e la situazione odierna. Vediamo Hussein dire “le vittime sono diventate carnefici” e Kenan osservare che “tutti dovrebbero essere liberi”. La figlia di Kenan, Shlomzion, racconta che “Kenan introdusse il termine ‘occupazione’ nel lessico israeliano”.
Lionel Rogosin era chiaramente ispirato dall’ottimismo americano, dalla convinzione che tutti i conflitti possano essere risolti. Suo figlio Michael segue le orme del padre e tenta di capire se ciò oggi sia ancora possibile. La critica cinematografica Janine Euvrad, che aveva partecipato alla creazione del film originale, dice che “i film non possono portare la pace o la guerra, ma possono informare”. Imagine Peace è un film essenziale per chiunque abbia a cuore il destino dei palestinesi e degli israeliani e la ricerca della pace in Medio Oriente.

Hillel Schenker

Copia proveniente da