EYES OF YOUTH
R.: Albert Parker. S.: dalla commedia omonima di Max Marcin e Charles Guernor. Sc.: Albert Parker. F.: Robert Edeson. In.: Clara Kimball Young (Gina Ashley), Gareth Hughes (suo fratello), Pauline Stark (Rita), Sam Sothern (Asa), Edmund Lowe (Peter Judson), Ralph Lewis (Robert Goring), Milton Sills (un corteggiatore), Rudolfo Valentino (Clarence Morgan), Vincent Sercano (lo yogi), William Courtleigh (Paolo Salvo), Norman Selby (Dick). P.: Garson Productions. D.: Equity Pictures Corp. L.: 2.122m, D.: 120’ a 16 f/s
Scheda Film
“Piccolo ruolo immorale anche quello che Valentino interpreta in Eyes of youth, film lambiccato e bizzarro, che piace molto alla critica d’epoca: lo scenario è quello di un esoterismo di cartapesta, Clara Kimball Young interroga uno Yogi e sbircia dentro una sfera di cristallo per sapere quale delle tre strade che le apre il destino sarà meglio seguire, e su una di quelle strade intravvede anche Valentino, sorta di gigolò prezzolato e senza scrupoli, agitatore su commissione d’uno scandalo che la rovinerà. Il film ha un’aria e una costruzione figurativa piuttosto arcaiche, è un morality play illustrativo e troppo lungo, inevitabilmente convenzionale nella conclusione: divisa tra due uomini e una carriera, la ragazza sceglierà l’uomo povero e onesto, confortata e illuminata nella scelta da uno spiritualismo orientalista di taglio piuttosto reazionario”.
Paola Cristalli, Rodolfo Valentino: lo schermo della passione, Ancona, Transeuropa, 1996