ESENCIA DE VERBENA
R.: Ernesto Giménez Caballero. D.: 10’.
Scheda Film
La traiettoria personale di Emesto Giménez Caballero è senza dubbio un esempio chiarificatore per quanto riguarda le linee di forza che confluivano nell avanguardia spagnola. Fondatore della Gaceta Literaria nel 1927 e del Cine Club Español di Madrid nel 1928, Giménez Caballero può essere definito non estraneo a qualsiasi attività d’avanguardia che si producesse in quegli anni. A partire dal l930 circa le sue simpatie per il fascismo si fanno sempre più esplicite. Con lo stesso fervore con cui aveva abbracciato la causa dell’avanguardia, segue la causa fascista tanto nella Repubblica come nel franchismo. Oltre che alla sua intensa attività letteraria, Giménez Caballero fu sempre molto interessato al cinema, approdando alla regia in diverse occasioni. […] La sua prima realizzazione è Esencia de Verbena (1930). Presentata al Cine Club di Madrid il 29/11/1930 da Ramón Gómez de la Serna, venne poi proiettata anche al Congresso Internazionale di cinema indipendente tenutosi a Bruxelles lo stesso anno, dove ricevette un’ottima accoglienza e, successivamente, all’Étude des Ursulines di Parigi. Il film, girato durante la “verbena” (festa popolare notturna celebrata a Madrid e altrove alla vigilia di alcune solennità religiose) della Vergine del Carmen, il 16 luglio 1930, era stato pensato come un documentario su Madrid e sulla “verbena” come modo di riflettere i caratteri e i costumi tipici del “madrileñismo”. I vari temi sono collegati da immagini fotografiche e pitture di Goya, Picasso, Maruja Mallo e Picabia, utilizzando un montaggio che potenzia, a livello visuale, le associazioni di idee. Di grande fattura tecnica e con una costruzione basata sui piani brevi, Esencia de Verbena può essere considerato un buon documentario. […] È importante annotare la tardiva datazione dei film di avanguardia di Giménez Caballero. Circa sei mesi prima, l’1/3/1930, nell’inchiesta che la Gaceta stava realizzando sulle avanguardie, Giménez Caballero, già annunciando i primi passi della sua trasformazione politica, aveva scritto: “Nel mondo letterario e artistico è esistita (l’avanguardia). Ora non esiste più”. (Manuel Villegas López, Vanguardia Historica, in Practica filmica y vanguardia artistica en España. 1925-1981, Madrid, Universidad Complutense, 1983)