CALL HER SAVAGE
John Francis Dillon
Sc.: Edwin Burke dal romanzo omonimo di Tiffany Thayer. F.: Lee Garmes. In.: Clara Bow, Monroe Owsley, Gilbert Roland, Thelma Todd, Estelle Taylor, Willard Robertson. P.: Fox. 16 mm.
info_outline
T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia
Scheda Film
Un personaggio insolitamente complesso per Clara Bow, la famosa “It girl” del muto, qui particolarmente efficace: una ragazza segnata da una maledizione atavica e dal fatto di essere una “mezzo-sangue”, figlia di una relazione illecita fra la madre e un indiano nobile e bello. Già questo fatto, a cui si aggiunge, nel finale, l’accettazione della protagonista della sua condizione razziale, rendono Call Her Savage un film che si pone ben al di là dei limiti che il Codice Hays imporrà al cinema americano.