ACE WORKSHOP 2025

Association des Cinémathèques Européennes – ACE Workshop in collaborazione con FIAF’s PACC (Programming and Access to Collections Commission of the International Federation of Film Archives)

Martedì 24 giugno, 14-17.30
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, via Don Minzoni 14


 

Come trasmettere il patrimonio cinematografico in una società in trasformazione?
Contesto, responsabilità e partecipazione: strategie per selezionare e programmare opere controverse senza compromettere l’integrità del nostro patrimonio audiovisivo.

I film riflettono le complessità, le contraddizioni e, talvolta, gli aspetti problematici delle epoche in cui sono stati realizzati. In un contesto segnato da paradigmi sociali in continua evoluzione e da un pubblico sempre più eterogeneo, la programmazione del cinema classico rappresenta oggi una sfida, ma anche un’opportunità. Il ruolo delle cineteche e degli archivi cinematografici non si limita alla conservazione e alla diffusione del patrimonio ma include anche la responsabilità di offrire una mediazione culturale significativa e consapevole. Il pubblico di oggi, influenzato da valori sociali in evoluzione, da una maggiore sensibilità culturale e da una crescente consapevolezza delle ingiustizie storiche, si avvicina a queste opere con uno sguardo nuovo e più articolato.
Il workshop si propone di esplorare come programmatori, curatori e mediatori culturali possano rispondere a contesti in continuo cambiamento, promuovendo il dialogo e facilitando l’interazione del pubblico con la complessità della storia del cinema, attraverso strumenti moderni e inclusivi. Verranno affrontate diverse questioni chiave legate al tema, tra cui l’evoluzione delle pratiche di programmazione e diffusione, il valore della contestualizzazione, l’analisi delle dinamiche dei nuovi pubblici e i parallelismi con l’attuale panorama accademico.
La discussione si soffermerà anche sul ruolo delle cineteche nel più ampio contesto audiovisivo e culturale, evidenziando la necessita di risorse finanziarie adeguate a sostenere attività di mediazione, formazione professionale e progetti educativi.
L’incontro si concentrerà sulla possibilità di adottare un approccio dinamico e riflessivo ai film del patrimonio, in grado di affrontare apertamente le controversie e di valorizzare la capacita del cinema nell’illuminare il passato stimolando il pensiero critico nel presente. La tavola rotonda includerà contributi e testimonianze di programmatori e curatori, accademici, professionisti attivi nei settori dell’archivistica e della conservazione del patrimonio audiovisivo e in campo cinematografico.