Sab

24/06

Cinema Jolly > 16:15

DELHOREH

Samuel Khachikian
Introduce

Ehsan Khoshbakht

Info sulla
Proiezione

Sabato 24/06/2017
16:15

Sottotitoli

Versione originale con sottotitoli

Modalità di ingresso

Tariffe del Festival

DELHOREH

Scheda Film

Dopo il successo di Toofan Dar Shahr-e Ma, fonte di buoni profitti per il neonato Azhir Film Studio, Khachikian entrò in contrasto con i soci, che invece di finanziare i suoi progetti avevano investito in una sala di doppiaggio per film d’importazione. Sentendosi tradito, Khachikian lasciò lo studio e mise il suo talento al servizio del famigerato produttore Mehdi Misaqiye, per il quale diresse il successo commerciale Faryad-e Nime-shab. Dopo vari incidenti dovuti alle interferenze di Misaqiye, che si attribuiva meriti indebiti, Khachikian, ancora una volta deluso, fece ritorno alla Azhir Film. Girò allora uno dopo l’altro due film che furono i più grandi successi dello studio di produzione: Delhoreh e Zarbat.
Tesa storia di inganni, ricatti e omicidio (con un richiamo a Les Diaboliques), Delhoreh appassionò il pubblico come nessun altro film iraniano prima di allora. In esso Khachikian crea un mondo unico, al contempo familiare e perturbante, documentando (con qualche invenzione) un paese in costante cambiamento: la comparsa di una nuova borghesia con tanto di cameriere, macchine americane, riviste in abbonamento, musica occidentale, case a più piani (contrapposte alle tradizionali case basse), architettura moderna e imponenti edifici pubblici. Nella creazione meticolosa di questo nuovo mondo, persino la lingua persiana era troppo lenta per Khachikian, tanto che i dialoghi furono girati a 22 fotogrammi al secondo (anziché 24) per ottenere il ritmo desiderato!
A questo punto è ormai chiaro il modo in cui Khachikian sviluppa le sue storie: un inizio drammatico, caratterizzato da un montaggio serrato, è seguito da una carrellata in stile documentaristico di Teheran, bruscamente interrotta da un incidente violento. Il suono è il principale strumento di transizione tra le scene, i personaggi si ispirano fin nell’aspetto ai film americani e la donna forte e volitiva si sostituisce allo stereotipo femminile ricorrente nel cinema iraniano.

Ehsan Khoshbakht

 

Intervista a Eshan Khoshbakht curatore della rassegna

Cast and Credits

M.: Samuel Khachikian, F.: Ghodratollah Ehsani. Scgf.: Hassan Paknejad. Int.: Irene (Roshanak Niknejad), Abdollah Bootimar (Behrooz Niknejad), Arman (Jamsheed), Shandermani (Babak), Haleh (Fetneh), Reza Beik Imanverdi (l’assassino con il coltello). Prod.: Azhir Film Studio. DCP. D.: 113’.